Palazzi & potere

Pd, per il Giglio Magico è Game Over: ecco perchè non saranno ricandidati

Pd, per il Giglio Magico è Game Over: ecco perchè non saranno ricandidati

Al netto delle preoccupazioni del Giglio magico (se si andasse ad elezioni anticipate perderebbero il seggio e sarebbe la fine pressoché certa della loro breve ma intesa carriera politica poiché al Nazareno di questi tempi difficilmente gli darebbero un'altra chance) nel Partito Democratico sono anche altre le partite che si muovono sottotraccia a cominciare da quelle riguardanti la Regione Lazio e il Comune di Roma dove cominciano a girare con insistenza voci di possibili candidature.

In Regione, rivela Dagospia, molto dipenderà dalla scelta del Governatore e attuale segretario Pd ma i rumors più insistenti rivelano che in caso di elezioni politiche anticipate Zingaretti possa optare per il Parlamento dando così il via libera al voto nel Lazio. Chi potrebbe sostituirlo? Il nome principale è quello di Enrico Gasbarra, un tempo già presidente di Provincia. Potrebbe essere lui a sfidare il salviniano Durigon (è sempre questa la prima scelta di Matteo Salvini). Ma anche per quanto riguarda il Comune di Roma la lotta interna al Pd si sta facendo serrata.

La Raggi, continua Dagospia, è in bilico (e sempre più isolata all'interno del Movimento con i grillini capitolini che cominciano a guardarsi intorno) per cui meglio tenersi pronti per ogni evenienza e nel Partito Democratico smaniano per riprendersi la Capitale. A succedere a Virginia potrebbe essere un'altra donna. Per la candidatura in Campidoglio targata Pd sarebbero pronte a sfidarsi due "premiere dame": Monica Cirinnà, moglie di Esterino Montino e Michela de Biase (moglie di Dario Franceschini).