Palazzi & potere

Russiagate, tutte le indiscrezioni in circolazione: ecco la più clamorosa

Russiagate, tutte le indiscrezioni in circolazione: ecco la più clamorosa

Nei quarantatre' giorni intercorsi tra il 15 agosto e il 27 settembre, il Russiagate che ha scosso gli Stati Uniti e' diventato un affare italiano. A meta' agosto e il 27 settembre, secondo quanto ha rivelato il New York Times, il ministro della Giustizia, William Barr, ha incontrato a Roma Gennaro Vecchione, direttore generale del dipartimento dell'Intelligence italiana, il capo dell'Intelligence all'estero, Luciano Carta, e Mario Parente, capo del Servizio segreto civile. Barr avrebbe chiesto di poter ascoltare la registrazione della deposizione di Joseph Mifsud, professore maltese, che aveva chiesto protezione perche' si sentiva in pericolo. Dall'ottobre 2017, Mifsud ha fatto perdere le tracce. Ecco cosa sappiamo fino a oggi. CHI E' JOSEPH MIFSUD: Nato nel '60, laurea in Scienza della formazione a Malta, e in Pedagogia a Padova, professore alla London Academy of Diplomacy, ha lavorato a Roma alla facolta' di Scienze Politiche presso la Link Campus University. Secondo alcuni Mifsud sarebbe, in realta', un agente segreto sotto il controllo di Fbi e Cia. Nella primavera 2016, in piena campagna elettorale, il professore avrebbe rivelato a un consigliere della campagna di Donald Trump, George Papadopoulos, che i russi avevano informazioni compromettenti (email) in grado di danneggiare, se fossero state pubblicate, l'immagine dell'avversaria politica, la candidata democratica Hillary Clinton.

Peccato però che come è facile dimostrare, la vicenda delle mail fosse già nota a tutti da più di un anno prima, cioè da marzo 2015 quando svelò tutto il New York Times (https://www.nytimes.com/2015/03/03/us/politics/hillary-clintons-use-of-private-email-at-state-department-raises-flags.html?hp&action=click&pgtype=Homepage&module=second-column-region&region=top-news&WT.nav=top-news&_r=0).

https://www.ilpost.it/2015/08/21/hillary-clinton-email/