Palazzi & potere
TOP SECRET: "Pollari è innocente"
Ecco la verità su Abu Omar
La gente comune si è convinta che nel 2003 uomini dei servizi segreti italiani hanno rapito (in realtà avrebbero aiutato gli americani) il signor Abu Omar, egiziano noto alle cronache come l’imam di Milano. Secondo la vulgata l’extraordinary rendition sarebbe stata organizzata dalla Cia ai tempi del governo Berlusconi, in combutta con l’allora direttore del Sismi, Nicolò Pollari, più vari sgherri dell'intelligence tipo Marco Mancini, Raffaele Di Troia, Giuseppe Ciorra e Luciano Di Gregori oltre al povero generale Luciano Seno, condannato a due anni solo per aver passato materialmente un telefono a un imputato. Bene. Oggi il Tempo per mano del Direttore Gian Marco Chiocci rivela, carte alla mano,un’altra storia rispetto alla storiaccia conosciuta al grande pubblico. Che va approfondita immediatamente perché rischia di essere riscritta daccapo in quanto chi è stato condannato, secondo alcuni carteggi, risulterebbe innocente. Il Sismi avrebbe appurato per tempo che i veri responsabili non erano i colleghi finiti alla sbarra ma non avrebbe fatto nulla. Come se non bastasse risulterebbe anche che gli accordi con la Cia non sarebbero nati quando Berlusconi era premier bensi quando governava il centrosinistra. Ed è forse questo il motivo per il quale tutti gli esecutivi, nessuno escluso, hanno sempre rinnovato il segreto di Stato.