Politica
Governo, Renzi a rischio. Rivolta anti-Alfano in Area Popolare

Governo in pericolo, una fetta di Ncd vuole la rottura
Mal di pancia nella maggioranza. Soprattutto in Area Popolare-Ncd. Maurizio Sacconi sottolinea come Renzi debba cambiare le riforme o "Ncd deve lasciare il governo", mentre il senatore Giuseppe Esposito si lancia in un affondo 'ad personam' nei confronti di Alfano: "Si dimetta da segretario, dobbiamo eleggere uno non ricattabile dal governo". I ballottaggi di domenica scorsa hanno aperto veri e propri squarci nelle forze politiche che sostengono il governo (e non solo). Una fetta di Area Popolare, Sacconi, Schifani e Lupi in testa, guarda al modello Milano per le elezioni politiche. Quindi a un Centrodestra moderato e magari guidato proprio da Stefano Parisi. Cicchitto, però, non ci sta e contesta il cosiddetto modello Milano.
Alfano invece continua a guardare al Pd e a Renzi, anche come futuro candidato premier di una coalizione Pd-Ncd (se cambierà l'Italicum). E proprio sulla legge elettorale si registra una convergenza tra Ap e Forza Italia per modificarla. Nel Pd sono esplose nuove polemiche con la minoranza guidata da Bersani all'attacco del premier-segretario. Nella Lega Bossi contesta apertamente Salvini, il quale dice no al modello Milano e rilancia la sua leadership di un Centrodestra lepenista. Insomma, tutti contro tutti. E tutti che giocano a favore del Movimento 5 Stelle. In questo scenario da maionese impazzita sia a destra sia nel governo, i grillini gongolano e possono davvero costruire le basi per un successo alle prossime Politiche.