Politica

Pensioni, "aumenteremo le minime. Quota 41 entro fine legislatura". Intervista

Di Alberto Maggi

Il sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon spiega la manovra ad Affaritaliani.it

Dal primo gennaio verranno indicizzate all'inflazione tutte le pensioni o ci sarà un taglio per quelle medio-alte?
"La priorità è aiutare chi ha sofferto e soffre di più il costo dell’inflazione. Tutelare il potere d’acquisto di stipendi e pensioni è fondamentale". 

Il taglio del cuneo fiscale per il 2024 verrà confermato (fino a 35mila euro di reddito all'anno) solo per sei mesi?
"Il rinnovo del taglio del cuneo fiscale è l’obiettivo che abbiamo fissato per la prossima manovra. Il Governo ha già dato una risposta in questo senso, con l’intervento che ha riguardato il taglio fino a 7 punti. Non abbiamo intenzione di fare nessun passo indietro perché questa resta la nostra priorità e con la legge di bilancio vogliamo rafforzare questa misura sulle retribuzioni meglio-basse che poi si traduce in un aumento del netto fino a 100 euro al mese". 

Come verrà rivisto il Superbonus?
"L’impatto del Superbonus sui conti pubblici è stato drammatico. Evidentemente gli effetti di questa misura sono stati sottovalutati. Il vero problema è che questo provvedimento è stato concepito male. E’ chiaro che non possiamo voltarci dall’altra parte di fronte a famiglie e imprese che aspettano risposte e che adesso si troverebbero bloccati finanziariamente o, ancora peggio, a rischio fallimento". 

Ci saranno aiuti per le aziende che assumono, soprattutto i giovani?
"Incentivi per chi assume giovani li abbiamo già previsti nel Decreto Lavoro, diventato legge, così come per i datori di lavoro che assumono ex percettori del Reddito di Cittadinanza. E’ una misura di buon senso con cui vogliamo ristabilire la cultura del lavoro nel nostro Paese, far sì che i nostri giovani possano realmente mettersi in gioco".

C'è sintonia tra Matteo Salvini, che spinge per provvedimenti popolari pensando alle elezioni europee, e Giancarlo Giorgetti, che da ministro dell'Economia deve tenere sotto controllo i conti pubblici?
"Perfetta sintonia. La Lega è una grande squadra che sta lavorando con serietà su politiche che possono davvero rilanciare il Paese, in un’ottica di crescita, sviluppo e sempre maggiore competitività. Lo stiamo facendo al Governo, in Parlamento e nei territori con i nostri amministratori locali". 

Pensa anche lei che Paolo Gentiloni lavori contro l’Italia?
"Penso che un commissario europeo italiano dovrebbe anche curare gli interessi del nostro Paese. Detto questo, come Governo andiamo avanti con provvedimenti concreti per i nostri cittadini, a partire da chi sta più in difficoltà, le aziende italiane e i nostri giovani e su questo non possiamo tornare ai vincoli di bilancio europeo".