A- A+
Politica
Primarie Pd, con Elly Schlein segretaria è rivoluzione: tutti i nomi

La primavera del Pd che rinasce

Stefano Bonaccini merita il massimo rispetto: è un ottimo amministratore locale, un politico di professione e dal pedigree PCI di quelli nobili, di quando ancora esistevano le scuole di politica che filtravano gli incapaci, interdendo loro l'accesso alle stanze del potere. E' anche un grande signore, come ha dimostrato con uno dei concession speech più nobili che la politica italiana ricordi. Ma gli elettori lo hanno visto come l'ennesimo capo della “ditta”, una scelta di continuità che il Pd di oggi non poteva permettersi. Vanno benissimo le best practice dei territori, ma ai Dem serviva uno scossone: basta coi soliti noti, con gli eletti sovrapposti agli organismi dirigenti e i capocorrente sempre impegnati a decidere tutto in riunioni ad alto tasso di testosterone. Il popolo del centrosinistra ha scelto l'azzardo ragionato di Elly Schlein: giovane, donna e con un passato da scissionista civatiana, caratteristica – quest'ultima – che ha provocato qualche travaso di bile ai più ortodossi, ma non certo agli elettori.

La segreteria di Elly Schlein – i nomi

“Elly Schlein è la novità, ma dietro di lei ci sono i soliti noti: Franceschini, Boccia, Zingaretti, Bersani...”. In questa obiezione, vagamente misogina, si nascondeva soprattutto la mancanza di visione di chi non conosce bene la nuova segretaria del Pd, che fin dai primi passi della sua candidatura ha messo alla porta chi proponeva il proprio sostegno in cambio di una poltrona prossima futura. Certo, ora dovrà dimostrare coi fatti di saper governare un partito già dilaniato dagli scontri di corrente ed è per questo che un ruolo di peso andrà subito offerto proprio a Stefano Bonaccini, col quale peraltro ha già governato in Emilia-Romagna. Il partito non si può spaccare tra vincitori e vinti, altrimenti sarà un partito a metà. Cedere alle furbe lusinghe di Maria Elena Boschi, per conto del Terzo Polo, sarebbe da ingenui. Non è più tempo per queste dicotomie: semmai bisogna allargare il consenso, ma in questo Schlein pare giù sulla buona strada. Eletta la segretaria, ora inizia la partita della segreteria, puzzle ben più composito.

Iscriviti alla newsletter
Tags:
elly schleinprimarie pdstefano bonaccini





in evidenza
Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

Così è rinato il tennista azzurro

Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


in vetrina
Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


motori
Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.