Politica
Puglia, Pd: "Il M5S dica sì all'alleanza. Il no è da dissonanza cognitiva"
Su Affari l'appello ai grillini di Fabiano Amati
Appello del Partito Democratico pugliese al Movimento 5 Stelle per arrivare a un accordo in vista delle elezioni regionali del 20-21 settembre. "Spero in un sussulto di razionalità", afferma ad Affaritaliani.it Fabiano Amati, presidente uscente della commissione regionale Bilancio. "I Cinquestelle decidano di fare l’alleanza, piuttosto che farsi imprigionare dal narcisismo dei candidati locali. Non decidere l’alleanza farebbe dire a uno psicanalista sociale, neppure tanto bravo, che siamo di fronte a un caso scuola di
Fabiano Amati
dissonanza cognitiva. Se siamo assieme nel governo nazionale e siamo inoltre consapevoli che i risultati delle elezioni regionali genereranno effetti di stabilità sul governo nazionale, escludendo il caso di un’eventuale psicopatia, qualcuno è in grado di spiegare che senso ha non allearsi? E lo dice una persona come me che ha ostacolato l’alleanza nazionale con i Cinquestelle per decine e decine di motivi di merito", afferma Amati.
"Combinare i fatti, metterli in fila e dargli logica, dovrebbe essere una delle più eccellenti caratteristiche degli amministratori pubblici. Non c’è peraltro nessun motivo di merito che ci distingue, poiché i 5 Stelle hanno rivisto tutte le posizioni prive di senso, cioè quella no Tap, la Xylella come complotto, ex Ilva da trasformare in un luna park ecc... Ne deriva che continuare a ostacolare l’alleanza in Puglia avrebbe l’unico significato di costituirsi definitivamente come casta piuttosto che come lungimiranti uomini di Stato", conclude Amati il suo appello ai 5 Stelle di sostenere Michele Emiliano e di rinunciare così alla candidatura di Antonella Laricchia.