Politica

Salario minimo, opposizioni unite. Svolta politica, ma Renzi si chiama fuori

di redazione politica

Svolta politica, per la prima volta le opposizioni (tranne Italia Viva) presentano insieme una proposta di legge

Salario minimo non inferiore a 9 euro all'ora

Le opposizioni (tranne Italia Viva di Matteo Renzi), divise su molti argomenti (guerra in Ucraina in testa) trovano un accordo e presentano in Parlamento una proposta di legge unitaria per introdurre in Italia il salario minimo non inferiore a 9 euro all'ora. Si tratta di una svolta importante perché è la prima volta che le minoranze riescono a trovare un'intesa nei fatti e si muovono nelle istituzioni in modo coeso.

L'assenza del partito dell'ex premier Renzi, però, segna un'ulteriore rottura nell'ex Terzo Polo. Nonostante la pesante sconfitta alle elezioni in Molise, arriva un altro tassello importante nel percorso di unità tra Pd e M5S e, almeno su questo argomento, Azione di Carlo Calenda sta con Schlein e Conte.