Politica

Migranti, Salvini: non c'è premier che tenga. M5s: no uomini soli al comando

Salvini a tutto campo, dai migranti al dl sicurezza bis. La risposta a Grillo: "Vieni a fare tu il ministro per una settimana e vediamo"

Migranti, Salvini: "Non c'è premier che tenga: porti chiusi"

“Erano prima in acque libiche e poi in acque maltesi, ma mettendo a rischio la vita degli immigrati a bordo vogliono a tutti i costi arrivare in Italia. Questi non sono soccorritori ma scafisti, e come tali verranno trattati. Per i trafficanti di esseri umani i porti italiani sono e rimangono chiusi”. E' quanto afferma è il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini con riferimento alla SeaWatch3 con a bordo 65 migranti salvati due giorni fa. "Nessun ministro e neanche il presidente del Consiglio pensi di ordinare a me di far arrivare le navi con i migranti in Italia. Se qualcuno pensa di riaprire i porti ha trovato il ministro e il partito politico sbagliato": lo ha dichiarato il vicepremier Matteo Salvini in una diretta Facebook.  

Governo:Di Maio a Salvini,Italia ha già avuto uomo solo a comando

"Dalle continue dichiarazioni che escono è evidente che c'è chi vuole alzare il livello dello scontro. Non c'è molto da aggiungere rispetto agli attacchi inviati al presidente del Consiglio, che ha tutto il sostegno mio e del governo. Dico solo che per la legge dei grandi numeri, se tutti pensano una cosa e c'è un singolo contrario, forse ha torto il singolo. Di uomini soli al comando ne abbiamo già avuti e in Italia non ne sentiamo certo la mancanza". Lo dice Luigi Di Maio in una nota.

Dl sicurezza bis, Salvini: "Se Cdm lunedì non dà l'ok mi arrabbio"

"Mi auguro che nessun ministro dei 5 stelle perda tempo, questo sì sarebbe grave, mi arrabbierei se il Consiglio dei ministri di lunedì per calcolo elettorale di Di Maio o di qualcun altro non approvasse il decreto sicurezza bis". Ad affermarlo in una diretta Facebook è il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini. "Ci sono misure contro le mafie, contro gli spacciatori, contro i trafficanti di esseri umani, contro chi aggredisce gli operatori delle forze dell'ordine - aggiunge - Nessun ministro dei 5 stelle faccia il furbo. Un favore a Salvini se il decreto sicurezza bis viene approvato prima del 26? Scherziamo? La lotta alla mafia, ai delinquenti e ai violenti può aspettare?".

Salvini a Grillo, "Vieni a fare il ministro una settimana e vediamo"

"Chi sei? Vieni a fare il ministro dell'Interno per una settimana e poi vediamo che cosa fai". In diretta Facebook, il vicepremier e ministro dell'Interno Matteo Salvini si rivolge direttamente a Beppe Grillo che in un'intervista ha dichiarato che lo manderebbe a lavorare "a calci". "Antimafia, anticamorra, antiracket, antiusura - continua Salvini - le minacce di morte non te le becchi tu che fai il comico o i 5 stelle, me le becco io; non mi spaventano, ma i Casamonica non se la prendono con te se gli abbattiamo le ville, gli spacciatori ai quali stiamo facendo guerra non è che mi vengono a dire grazie. Posso starti simpatico o antipatico, ma io faccio il ministro dell'Interno e i risultati dicono che lo sto facendo bene". 

Auto, Salvini: "C'è impegno detraibilità IVA al 100% per aziendali"

“Per aiutare il settore auto, fondamentale per il Pil italiano, confermo l’impegno preso a nome del governo di portare dal 40 al 100% la detraibilità dell’Iva per le auto aziendali, un’operazione da 500 milioni di euro che permetterà il rinnovo del parco auto e, con le maggiori vendite, allo Stato di incassare anche più di prima”. Così il vicepremier e ministro Matteo Salvini conferma e rilancia l’ impegno già preso lunedì scorso a Verona. 

Europee, Salvini: "Referendum tra vita e morte? Sì, lavorativa e culturale"

"Sì, fra vita e morte lavorativa e culturale". Così Matteo Salvini ha risposto ai giornalisti stranieri che gli chiedevano se le europee siano, come lui le ha definite, un referendum tra vita e morte. "Ci sono dati sull'occupazione devastanti, soprattutto sull'occupazione lavorativa giovanile nel Sud. Se non c'è lavoro non si fanno figli, non si vive, un Paese muore" ha spiegato il vicepremier.

Venezuela, Salvini: "Qualcuno ha nostalgia di regimi comunisti"

Sul Venezuela "i Cinquestelle hanno una posizione più prudente, da me non compresa. Forse qualcuno ha nostalgie per i regimi socialisti o comunisti". Come Italia "abbiamo fatto una pessima figura". Così il vicepremier e leader leghista Matteo Salvini in un incontro con la stampa estera a Milano.

Salvini: "Noi fedeli a Nato e contro disarmo, non come M5s"

"Siamo lealmente fedeli all'Alleanza atlantica, che qualcuno mette in discussione ma noi no. Qualcuno mette in discussione anche gli F35 noi no. Quanto al disarmo, non è utile, sarebbe un suicidio economico, e poi il settore difesa è strategico per i prossimi cinquant'anni. Un Paese disarmato è un paese occupato e occupabile. Noi abbiamo una diversa posizione su questo rispetto a M5s. Cosi' il vicepremier e leader leghista Matteo Salvini in un incontro con la stampa estera a Milano. Per Salvini infine, sulla Libia, "l'intervento militare è l'ultima opzione".

Spread, Salvini: "Non realistico, fondamentali Italia buoni"

"Questo spread non è realistico. Oggi i fondamentali della nostra economica sono buoni. Se poi ci sono speculazioni, è un altro paio di maniche". Cosi' il vicepremier e leader leghista Matteo Salvini in un incontro con la stampa estera a Milano.

Carige, Salvini: "Importante è tutelare risparmiatori"

"L'importante è tutelare i risparmiatori". Così Matteo Salvini ha risposto a chi gli ha chiesto se lo Stato sta valutando un intervento su Carige. "Non fatemi commentare a borse aperte la situazione di una banca, altrimenti mi aprono un'altra inchiesta", ha poi aggiunto il segretario leghista, intervistato dalla Stampa estera.

Gas, Salvini "Disaccordo con M5s su EastMed, Lega è per il sì"

"Anche sull'energia: sono a favore all'ipotesi del gasdotto Israele-Cipro che arrivi in Italia, ne ho parlato anche con (il premier israeliano) Netanyahu, e anche su questo non siamo in sintonia con il M5s. Noi siamo il partito del sì, spero che vengano premiati i sì più che i no": lo ha detto il vicepremier e leader leghista Matteo Salvini alla stampa estera a Milano, ribadendo il sostegno al progetto EastMed, il gasdotto che dovrebbe trasportare il gas estratto dai giacimenti israeliani e ciprioti fino ad Otranto, in Puglia, passando per Creta e la Grecia.

Tangenti Legnano, Salvini: "Non c'è mezzo reato, Tangentopoli finita"

"Le indagini riguardano tre persone per gli elementi che ho a disposizione non hanno commesso mezzo reato, però ho piena e totale fiducia nella giustizia. Per fortuna i tempi di Tangentopoli sono passati". Così Matteo Salvini replica indirettamente a Luigi Di Maio che aveva parlato di una "nuova Tangentopoli". 

Europee, Salvini: "Dialogo con tutti tranne Pse, contatti con Ukip"

"Sono pronto a dialogare con tutti quelli che mettono al centro il diritto al lavoro. Sono curioso per natura. Se ci sono politiche di interesse comune, escluso solo chi ha portato l'Unione europea a questa situazione". Così Matteo Salvini ha risposto a chi gli chiedeva se è disposto a dialogare con le formazioni di sinistra dopo le Europee. Esclude quindi i socialdemocratici europei? "Sì". Il segretario leghista ha riferito di aver avviato "contatti con l'Ukip di Nigel Farage e con Vox di Santiago Abascal", oltre che con il partito conservatore polacco.

Salvini: "Problema se 'no' M5s restano, Tav Brescia-Padova ostaggio Mit"

"Mi preoccupano tutta una serie di no all'autonomia, alla flat tax, al decreto sicurezza bis a qualche grande cantiere". "A parte la Tav" Torino-Lione, l'Alta velocità Brescia-Verona Padova "è in ostaggio del ministero delle infrastrutture. Speriamo diventino sì dopo il 27 sennò sarebbe un problema". Così Matteo Salvini intervistato dalla stampa estera.

Flat tax, Salvini: "Non se ne rallenti il percorso"

Per Matteo Salvini la "riduzione delle tasse è fondamentale". "Se qualcuno rallentasse il percorso della flat tax sarebbe un problema", ha avvertito il segretario leghista intervistato dalla Stampa estera. 

Papa, Salvini: "Mai chiesto incontro e quindi non me lo ha mai negato"

"Non ho mai chiesto un incontro a Papa Francesco e quindi non mi è mai nemmeno stato negato". Così il segretario leghista Matteo Salvini intervistato dalla Stampa estera.