Politica

Sicilia, la politica miope di Dem e Fi. Così Grillo si sfrega le mani

Solaris

Pd-Mdp + Ap? Lega, Fi, Ap?

Quello che l’elettore tipo o il semplice cittadino non capisce è il balletto delle alleanze improbabili che i partiti sentono il dovere di inscenare ad ogni elezione.

Ad esempio, alle prossime siciliane che si presentano come un vero e proprio banco di prova per le nazionali.

Nello specifico centro - destra e centro - sinistra si comportano allo stesso modo a tutto vantaggio dei Cinque Stelle che di alleanze non ne fanno.

Prendiamo il caso del Pd. Dopo tanto vociare e distinguo con gli scissionisti di Mdp (con cui, però, sono andati al voto insieme alle ultime amministrative con risultati non esaltanti) il Partito Democratico ne cerca l’alleanza e, nel contempo, corteggia contemporaneamente Alfano e Alleanza Popolare.

Ora, con tutta la buona volontà, cosa c’entrino ideologicamente e programmaticamente Mdp e Ap non si capisce proprio a meno di lasciare terreno libero alla ipotesi del solo vantaggio elettorale.

Ma anche Forza Italia, europeista, si trova in analoghi dilemmi che riguardano l’alleanza con la Lega anti europeista e soprattutto l’eventuale ritorno di Alfano dopo aver governato con Renzi. L’ipotesi danneggerebbe più che altro proprio Salvini ma i contatti ci sono. Dal canto suo Alfano se la gode con la politica democristiana dei due forni mentre, appunto, Grillo si sfrega le mani.