Tav, M5s: "Referendum era opportuno 30 anni fa"
Tav, M5S: "Governo ha le idee molto chiare stiamo portando avanti un’analisi costi-benefici imparziale"
“Sul Tav Torino-Lione il Governo ha le idee molto chiare: come scritto nel contratto di governo stiamo portando avanti, per la prima volta, un’analisi costi-benefici imparziale che ci consentirà di capire se questo è il modo migliore di spendere i soldi dei cittadini. Ricordiamo che stiamo parlando di diversi miliardi per un’opera vecchia di 30 anni e per questo è assolutamente necessario capire se sia o meno conveniente farlo, sia economicamente che dal punto di vista ambientale", lo dichiara in una nota Luca Carabetta, portavoce del MoVimento 5 Stelle e vice presidente in Commissione Attività produttive alla Camera dei deputati.
"A questa, si aggiungerà un’analisi giuridico-legale che ci dirà quali vincoli contrattuali sono presenti e gli eventuali costi da sostenere se dovessimo decidere di non portare avanti tali accordi. Sono queste le valutazioni prioritarie da fare su quest’opera. Gli abitanti della Val di Susa chiedono da anni di essere ascoltati, probabilmente un referendum sarebbe stato opportuno trent'anni fa, prima di pensare una grande opera che va ad impattare pesantemente sulla vita dei cittadini. Certo è evidente che, se al termine delle valutazioni del Governo i cittadini chiederanno anche di esprimersi attraverso un referendum sulla Torino-Lione, non saremo certo noi a dire no”, conclude Luca Carabetta.
Commenti