Politica
Ue, Giorgetti vede Mattarella: rinuncia alla candidatura a commissario Ue
L'ANTICIPAZIONE DI AFFARITALIANI.IT/ Ue, Giorgetti: non vado in Europa? La risposta (eloquente) in dialetto
Giancarlo Giorgetti ha avuto un incontro con Sergio Mattarella nella giornata di oggi sul tema del commissario europeo. Durante, l'incontro durato circa mezz'ora, che viene definito cordiale e positivo da fonti leghiste, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio ha comunicato al presidente della Repubblica che rinuncia a qualsiasi candidatura a commissario europeo.
L'ANTICIPAZIONE DI AFFARITALIANI.IT/ Ue, Giorgetti: non vado in Europa? La risposta (eloquente) in dialetto
“L’e stai me mét un trapun sott téra”, ovvero: "È stato come seppellire una talpa sottoterra". Così rispose il marito alla moglie che per punirlo l’aveva chiuso per giorni in cantina. Giancarlo Giorgetti, contattato da Affaritaliani.it, fa sue queste parole e risponde ironicamente in dialetto lombardo, più precisamente della provincia di Varese (lui è originario di Cazzago Brabbia), per commentare le indiscrezioni giornalistiche che vedono allontanarsi l’incarico di commissario europeo. Una nomina che non ha mai visto esattamente entusiasta il sottosegretario alla Presidenza con la passione per lo Sport in tutte le sue declinazioni. E, chiosa finale di Giorgetti ad Affaritaliani.it: "E' la saggezza contadina".
La frase in dialetto lombardo si riferisce a un proverbio popolare che prende spunto da una storia reale. La storia parla di un uomo del paese di Giorgetti che era quasi sempre ubriaco e picchiava la moglie. Un giorno, per punirlo, lei lo chiuse in cantina e quando gli amici dopo tre giorni riuscirono a liberarlo lui rispose proprio "L’e stai me mét un trapun sott téra". Si sa che una talpa sottoterra sta benissimo così come un ubriaco in una cantina piena di vino. Morale: sbaglia chi pensa che sia stato fatto uno sgarbo a Giorgetti. Anzi, lui è ben felice. Proprio come una talpa sottoterra...