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Ue, lettera dell'Italia e altri 5 Paesi: "Quote obbligatorie per i migranti"

Il documento è stato firmato anche da quattro altri Paesi del Mediterraneo: Spagna, Grecia, Malta e Cipro

Ue, lettera dell'Italia e altri 5 Paesi: "Quote obbligatorie per i migranti"

L'emergenza Coronavirus in Italia non è ancora alle spalle, ma il Paese sta provando a rialzarsi, nonostante una grave crisi economica ormai in atto. Tra le varie problematiche, sta emergendo anche quella relativa all'aumento del flusso di migranti verso il Mediterraneo. Ecco che quindi l'Italia insieme ad altri quattro Paesi: Spagna, Grecia, Malta e Cipro, ha deciso di scrivere una lettera all'Ue, per chiedere nero su bianco una equa distribuzione dei richiedenti asilo e rimpatri gestiti direttamente dall’Unione Europea.

È il Viminale - si legge sul Corriere della Sera - con la ministra Luciana Lamorgese a guidare le mosse di questa alleanza in vista di un’estate che potrebbe rivelarsi complicata sulla gestione degli sbarchi. La strategia si concentrerà nuovamente su due fronti: trattativa con Libia e Tunisia per controllare le partenze, negoziato con l’Ue per gestire gli arrivi. Nei prossimi giorni Lamorgese incontrerà le autorità tunisine per riallacciare i rapporti di collaborazione. E così ottenere il rispetto degli accordi che prevedono il rimpatrio degli irregolari. I cinque Paesi chiedono collaborazione sulla distribuzione dei richiedenti asilo, ma anche sul ritorno negli Stati d’origine degli «irregolari». Per questo sottolineano che «i rimpatri devono essere garantiti attraverso un meccanismo europeo comune dei rimpatri (Cerm).