A un mese dall’incendio che nella notte tra il 6 e il 7 settembre ha provocato ingenti danni all’area archeologica di Faragola, ad Ascoli Satriano, uno dei siti più importanti della Puglia e d’Italia in presso l’Auditorium del Polo Museale di Ascoli Satriano, parte la tre giorni di eventi e testimonianze sul passato e sul futuro di Faragola.
Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la Regione Puglia, il Comune di Ascoli, l’Università di Foggia, la Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, con il sostegno e supporto della Fondazione Apulia felix onlus e del progetto di ricerca ‘Archeologia al Futuro’, propongono un momento di riflessione su quanto accaduto, per favorire l’immediato avvio di una nuova fase a partire da un confronto sul futuro di Faragola, un sito che registra un’occupazione umana lunga più di un millennio, dall’epoca daunia all’Alto Medio Evo.
Della villa tardoantica che sorge nel territorio di Ascoli Satriano, celebre per essere stata teatro dello scontro tra Pirro e i Romani nel 279 avanti Cristo, sono stati rimessi in luce in particolare il grande settore termale e una lussuosa sala da pranzo, oltre a vari ambienti di servizio, magazzini, cucine e anche una fornace per la produzione di laterizi. Un mese fa l’incendio su cui è in corso una indagine giudiziaria.
“Dopo l’incendio il mondo della cultura e dello spettacolo di Capitanata si mobilita per raccogliere i fondi necessari per il recupero dell’area. Non solo, è importante che si siano stretti intorno a Faragola il Mibact, la Regione Puglia, l’Università, il Comune, la stessa comunità scientifica internazionale, come testimonia l’assegnazione del premio Sisifo, e la comunità locale", dichiara Loredana Capone, assessore regionale all’Industria turistica e culturale.
"Quando si riesce a tenere tutti insieme per un obbiettivo comune, in questo caso quello di restituire al più presto alla fruizione di tutti il sito archeologico, si vince, sicuramente. L’incendio del sito archeologico di Faragola - ricorda l'Assessore - è stato un momento di grande dolore e difficoltà. Ma è acqua passata. Oggi siamo testimoni di una ripartenza che non potrà che avere successo perché vede tutti coinvolti, dalle istituzioni ai cittadini”.
“Faragola ora deve rinascere - ribadisce Loredana Capone - e io assicuro l'impegno della Regione Puglia, che conferma per Faragola l'intero finanziamento di un milione e seicentomila euro".
“Stiamo spendendo oltre cento milioni di euro per finanziare i restauri in Puglia, che hanno un progetto di fruizione. Ci vuole tanto impegno per restaurare, valorizzare e farlo vivere, un bene culturale! Ma diventa meno difficile se il bene viene percepito come patrimonio comune: Faragola e' del Comune, ma è anche dei Pugliesi; è degli Italiani ; è degli archeologi che si sono impegnati nel restauro; è degli studiosi . Ma è anche dei volontari, dei turisti, dei cittadini".
“Io sono convinta - sottolinea - che quando un virus si insinua in un corpo è lì che si creano gli anticorpi: voi e noi dobbiamo diventare gli anticorpi per Faragola! Siamo una intera Comunità che lotta per il suo patrimonio culturale, se ne fa custode e lo apre al mondo".
“Per questo appena parte il nuovo cantiere non dobbiamo dire: "chiuso per lavori". “Per Faragola realizziamo una nuova concezione : "Cantiere aperto per lavori", in modo che qualsiasi cittadino possa verificare quello che succede, controllare e vivere anche l'esperienza del restauro. Se si investe sul patrimonio - conclude Loredana Capone - ne dobbiamo essere orgogliosi e tutta la comunità deve lavorare per la sua sicurezza e fruibilità. Grazie a tutti per quello che farete”.
Numerosi gli interventi e le testimonianze in programma: oltre all’Assessore Capone, Simonetta Bonomi (Soprintendente ABAP per le province BAT-Foggia), Massimo Mariani (prefetto di Foggia), Aldo Patruno (direttore regionale del Dipartimento turismo, economia della cultura e della valorizzazione territoriale), mons. Luigi Renna (vescovo di Cerignola-Ascoli), Maurizio Ricci (rettore dell’Università degli Studi di Foggia), Vincenzo Sarcone (sindaco di Ascoli Satriano), Maria Turchiano (Università di Foggia- condirettrice degli scavi di Faragola), Eugenia Vantaggiato (segretario Regionale MIBACT per la Puglia), Giuliano Volpe (Università degli Studi di Foggia, condirettore degli scavi di Faragola, presidente del Consiglio superiore BCP del MIBACT).
(gelormini@affaritaliani.it)