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Ariedo Braida: "Messi via dal Barcellona? Non impossibile". Su Ibrahimovic...

BRAIDA, 'SENZA IBRAHIMOVIC PER IL MILAN SAREBBERO GUAI'

ARIEDO BRAIDA, 'MESSI VIA DAL BARCA? MOLTO DIFFICILE MA NON IMPOSSIBILE

"Messi è un giocatore straordinario, credo che stia troppo bene a Barcellona, da sempre ci vive con la sua famiglia. E' molto difficile che vada via ma nel calcio nulla è impossibile". E' il pronostico dell'ex direttore sportivo blaugrana Ariedo Braida ospite di 'Radio anch'io Sport' su Rai Radio1. Su chi può puntare al campione argentino, Braida aggiunge. "Le squadre con i fatturati più importanti, come le inglesi. Direi anche in Italia, le squadre più importanti con Messi avrebbero uno sviluppo pazzesco a livello commerciale e globale. Chiaramente è un giocatore molto costoso, ha un ingaggio elevatissimo ma con lui tutto è possibile, lui copre tutti gli errori che si fanno". "Dove lo vedrei bene in Italia? Lo vedrei meglio nel Milan, sarebbe la squadra migliore per lui. Come fai a non dipendere da giocatori assoluti e unici. Vedi Ibrahimovic nell'attuale Milan, se non ci fosse sarebbero guai. Dà una impronta alla squadra. Sa fare magie e ti innamori di lui, il pubblico con uno come lui paga volentieri il biglietto per andare allo stadio", conclude.

BRAIDA, 'BARCA FRAGILE IN DIFESA, AL SAN PAOLO IL NAPOLI PUO' FARCELA'

Se pensiamo al Napoli credo che in casa abbia ottime opportunità per poter battere il Barcellona. Anche se resta una squadra molto importante in difesa ha un po' di problemi e, non ha caso, ha perso diverse partite fuori". Così l'ex direttore sportivo blaugrana, Ariedo Braida, sulla doppia sfida Champions che vedrà il Napoli di Gattuso affrontare Messi e compagni. "Al Camp Nou il Barcellona è trascinato sempre dal pubblico e fa paura -prosegue l'ex dirigente dei catalani ai microfoni di 'Radio anch'io Sport' su Rai Radio1-. In trasferta hanno problemi anche se ieri il Napoli l'ho visto fragile e non concentrato".

BRAIDA, 'SENZA IBRAHIMOVIC PER IL MILAN SAREBBERO GUAI'

"Dopo questo primo tempo meraviglioso speravo in una vittoria, se non ci fosse Ibra sarebbero guai seri però sono fiducioso che il Milan piano piano possa tornare ad essere una squadra competitiva". L'ex ds rossonero, Ariedo Braida, parla così della stagione del Milan dopo la delusione di ieri sera nel derby perso 4-2. E sull'addio a Milano di Piatek aggiunge. "Non voglio fare il professore, in questo momento il calcio difetta di attaccanti di valore, Piatek aveva fatto una seconda parte di campionato molto buona e quest'anno non è riuscito a trovare la stessa dimensione: nel calcio contano i gol e se non li fanno si va un po' in crisi". "Ci sono dei limiti, ci sono grandi giocatori che hanno una personalità che possono trasmettere alla squadra facendo diventare molto competitiva la squadra. Piatek è un ottimo giocatore ma ha dei limiti anche se nel panorama europeo si fa fatica a trovare attaccanti", conclude.