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Aspettando la 30th Summer Universiade 2019: le prime immagini in un film

Eduardo Cagnazzi

"Siamo pronti". Diretto da Francesco Patierno, il documentario esplora a volo d'angelo i luoghi, i volti ed i sentimenti di un'impresa realizzata in poco tempo

Gli impianti sportivi che tornano allo splendore, i tedofori che corrono con la torcia, momenti di entusiasmo e socialità e qualche frammento dell'incanto paesaggistico della Campania: a poche ore dalla cerimonia inaugurale della manifestazione internazionale, prevista per le 21 in mondovisione, un breve promo mostra finalmente le prime immagini del film “Aspettando la 30th Summer Universiade Napoli 2019”, che in inglese diventa “Ready For The 30th Summer Universiade Napoli 2019”. E proprio questo è il messaggio al centro del film documentario che in circa 30 minuti esplora a volo d’angelo volti, luoghi e sentimenti di un’impresa che ha coinvolto tutte le cinque provincie della Campania: “Siamo pronti”.

Il film, diretto da Francesco Patierno, è prodotto da Film Commission Regione Campania, Fondazione in house della Regione, che attraverso un bando pubblico ne ha affidato la realizzazione alla Run Film dei fratelli Andrea e Alessandro Cannavale. La clip di 40 secondi, che nelle prossime settimane sarà seguita da altri brevi video, è un primo assaggio del documentario, immaginato con l’intento di rappresentare una memoria dello sforzo collettivo prodotto per l’evento finanziato dalla Regione Campania. Le riprese, alle quali hanno fornito un contributo fondamentale l’Agenzia Regionale per le Universiadi (Aru) e la Fisu, raccontano con un taglio cinematografico il lavoro di preparazione per un evento che prende forma giorno dopo giorno attraverso le immagini delle strutture sportive recuperate, in via di allestimento e ancora vuote, l’arrivo degli atleti, l’accoglienza, scorci particolarmente suggestivi e contributi di alcuni testimonial. Ma, soprattutto, il film intercetta lo spirito di una gioiosa maratona che ha unito la Campania nell’impegno e nell’orgoglio, con un unico obiettivo nel mirino: farsi trovare pronti all’appuntamento con il mondo.

Pur non tralasciando l’aspetto competitivo (le immagini delle gare saranno trasmesse in più di cento Paesi), infatti, il film, che uscirà dopo il termine dell’Universiade, si concentra in modo particolare sul “prima” e termina con la cerimonia di inaugurazione, in un ideale passaggio di testimone, delineando così un racconto per immagini nel quale l’attesa per gli incontri, quelli agonistici e quelli umani, si moltiplica.

Un grande sforzo produttivo, per la Run Film, che ad una manciata di giorni dall’inizio della manifestazione ha messo in moto la complessa macchina per le riprese. “Per la Run Film -dicono i fratelli Cannavale- è stata un’esperienza unica. L'entusiasmo delle persone coinvolte, l'energia raccolta nelle location e l'ottima intesa che si è creata con il regista Francesco Patierno saranno presenti nella forza meravigliosa di queste immagini. Speriamo che questo film possa contribuire ancora di più alla promozione nel mondo della nostra splendida regione”.