Bologna beffa al 93° del Torino: 4° ko in 5 partite. Donadoni: "Puniti dopo che..."
Il Torino si aggiudica il primo anticipo della 33esima giornata del campionato di serie A, battendo i padroni di casa del Bologna con un rigore trasformato da Belotti in pieno recupero.
Partita con scarse emozioni, con le due squadre attente soprattutto a non scoprirsi piuttosto che ad offendere, con le rispettive difese ad avere la meglio sugli spenti attaccanti delle due squadre. La prima vera occasione solo dopo dieci minuti della ripresa, con Giaccherini che servito da Brienza colpisce il palo a portiere battuto.
Nel finale, quando la gara sembra incanalarsi verso un giusto pareggio, Rossettini atterra in area Belotti. Il "Gallo" si incarica anche del calcio di rigore, lo trasforma e segna la sua decima rete stagionale dando al Toro la terza vittoria consecutiva e la salvezza ormai certa.
Momento no del Bologna. Ottavo match di fila senza vittorie, quattro sconfitte nelle ultime 5. La posizione in classifica è relativamente tranquilla, ma serve ancora qualche punto per conquistare la certezza matematica di restare in serie A.
Donadoni, puniti dopo aver mancato ko - "Siamo stati poco precisi e abbiamo commesso troppi errori individuali. Sapevamo che era difficile, ma arrivati al 93' non dovevamo subire una situazione di questo genere. Ci voleva piu' cattiveria, anche a costo di prendere un ammonizione". In queste parole, rilasciate ai microfoni di Sky Sport, tutta l'amarezza di Roberto Donadoni dopo la sconfitta interna del suo Bologna contro i granata. Ha deciso il rigore in pieno recupero di Belotti, ma prima i rossoblu' avevano sprecato la palla dell'1-0. "Nel secondo tempo il Torino ha superato la meta' campo giusto un paio di volte. Abbiamo avuto il colpo del ko, non lo abbiamo messo a segno e loro ci hanno punito - ha proseguito l'ex ct azzurro - questo pero' deve servirci come insegnamento, anche se in campo c'erano giocatori d'esperienza. Forse siamo stati condizionati da qualche fischio e abbiamo cercato di vincere la gara, invece abbiamo perso". A proposito del prosieguo del campionato, il tecnico bergamasco ha spiegato: "Ora magari c'e' un po' piu' di paura e quindi speriamo che tornino certi comportamenti perche' negli ultimi tempi abbiamo iniziato a ragionare piu' a livello personale che di squadra. Oggi non meritavamo di perdere, ma questo atteggiamento inconscio lo paghi e questo fa la differenza perche' fai tanta fatica e non raccogli nulla. In partite come queste non possiamo regalare certe situazioni al Torino". A proposito infine della prolungata assenza di Mattia Destro, Donadoni ha commentato: "e' un giocatore importante per noi. Lui vuole recuperare in fretta, ma se non e' in campo e' perche' il suo infortunio necessita dei giusti tempi. Ha tanta voglia di tornare".(
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