Sport
Capello: "Alla Roma mi picchiai con Cassano"


"Cassano? Una volta arrivammo alle mani, non a Madrid, ma a Roma dove avevo una squadra di uomini eccezionali con cui vincemmo uno scudetto. Io avevo rispetto per i giocatori, ma pretendevo che la cosa fosse reciproca, questo vuol dire essere seri non duri". Lo ha rivelato Fabio Capello che parla periodo in giallorosso con il tricolore del 2001 vinto, mentre Fant'Antonio arrivò l'estate successiva.
Il tecnico di Pieris ha smentito di essere stato contattato da Berlusconi nelle ultime settimane per tornare al Milan: "Mai nella vita".
Idem sul Real Madrid: "Tornare lì? Io ora sono in pensione. E a Florentino non piace guardare indietro e prendere persone che hanno lavorato con un altro presidente. Perez vuole essere la persona che effettua gli acquisti, che prende le decisioni e ha introdotto nuovi concetti. Non ama tutto ciò che ha a che fare con il passato".
Su Zidane (che ha firmato nelle scorse ore sino al 2018), Capello spiega: "Bisogna dare tempo a Zizou. Ha carisma e questo è importante".