Chelsea, Antonio Conte rinvia il ritorno in Italia

Chelsea, Antonio Conte rinvia il ritorno in Italia

"Da due settimane sto leggendo cose sbagliate. Ho concesso un'intervista e sono sicuro che la traduzione sia stata sbagliata. Ho solo detto che un giorno, in futuro, vorrei tornare in Italia. Un giorno, in futuro". E' quanto ha chiarito Antonio Conte, allenatore del Chelsea, in risposta alle indiscrezioni di un suo possibile rientro in Serie A a fine stagione. "Ho due anni di contratto con il Chelsea e sono felice di lavorare per questo club", ha assicurato il tecnico salentino nella conferenza stampa di presentazione della sfida in casa del Crystal Palace. "Sono felice e mi piace lavorare con i miei giocatori. Mi piace avere questo grande feeling con i tifosi. Non vedo problemi"

"Un'altra situazione che voglio chiarire - ha proseguito - è che la mia famiglia rimane qui con me, non in Italia. Mia figlia va a scuola qui. Quando si vuole scrivere qualcosa, è importante scrivere la verità". L'ex mister della Juventus ha poi fatto il punto sull'infermeria: "Abbiamo tre giocatori infortunati. Morata spero rientri molto presto, per la prossima partita contro la Roma in Champions. Drinkwater sta recuperando bene ma non è ancora pronto. Dobbiamo avere pazienza". Quanto a Kante, "la prossima settimana si sottoporrà a nuovi accertamenti. Sicuramente è un problema muscolare, al bicipite femorale. E' una grande perdita per noi. Sappiamo molto bene l'importanza che ha nostra squadra. Non abbiamo un altro giocatore con le stesse caratteristiche", ha aggiunto Conte.