Chelsea, Conte su Cuadrado apre al Milan. E sulla Juventus...
Chelsea, Antonio Conte su Cuadrado (che vuole il Milan) e sulla Juventus
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Chelsea, Conte su Cuadrado apre al Milan (che lo vuole in prestito) e parla della Juventus, ma l'ex ct della nazionele tocca tanti temi in conferenza stampa. Su Cuadrado che piace ai rossoneri: "E' un nostro giocatore. Se poi mi chiedete cosa accadrà domani, non so rispondere. In futuro magari può succedere qualcosa sia in entrata, sia un’uscita". Sul Chelsea: "C'è tanto lavoro da fare". L'esperienza alla Juve: "Non ho rammarico per non esserci più".
Su Cuadrado non proprio un'apertura, ma nemmeno una chiusura totale: il Milan può così continuare a sperare di poter prendere il colombiano in prestito. Poi l'ex ct della Nazionale fa il punto su queste prime settimane al Chelsea. Un'avventura che ha parecchie similitudini con l'esperienza juventina, quando prese le redini di una squadra reduce da due settimi posti. "Stare senza Champions è un peccato, perché la Champions è la casa del Chelsea e dobbiamo lavorare duramente per tornarci - ha spiegato l'allenatore salentino -. Per quanto mi riguarda è vero, la mia storia racconta che spesso arrivo in un club nel momento di difficoltà. Alla Juve è stato così, qui anche, l’analogia fra le due situazione è che c’è tanto lavoro da fare. Se si arriva settimi o decimi significa che ci sono tanti problemi. Serve però un po’ di pazienza, perché non ho la bacchetta magica, però so di avere il supporto societario".
Non manca anche un commento al mercato faraonico della Juventus. "Si è rinforzata ulteriormente, in Italia è la squadra di riferimento, è cresciuta tanto e continua a crescere. Il fatto che si rinforzi così la dice lunga su quali sono gli obiettivi in Champions, ma non ho rammarico per non esserci più. C’è una storia scritta per ognuno di noi, io ho fatto un’esperienza fantastica a Torino e straordinaria con l’Italia, che mi è rimasta nel cuore. Non mi piace pensare a ciò che poteva essere. Se avrei voluto questa squadra quando c’ero io? Per carattere non invidio nessuno".
In attesa di affrontarla per la prima volta da avversaria, intanto Conte fa le prove con la rivale storica dei suoi anni in bianconero, il Milan. "Rivedrò Montella, ritroverò tanti amici. Ieri ho salutato Galliani al telefono. Per anni il Milan è stato un grandissimo antagonista, ho il massimo rispetto per loro".