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Donnarumma ha scelto sul rinnovo: "Decido io non Raiola"

Il Milan è fermo a un'offerta di prolungamento da 8 milioni di euro l'anno. Il procuratore del portiere, Mino Raiola, ne chiede almeno 10

Donnarumma rinnovo: secondo il Corriere dello Sport il portiere ha negato i contatti con la Juventus e ribadito che è lui a decidere sul suo futuro e non Raiola

Ennesima puntata della telenovela sul rinnovo di Gigio Donnarumma con il Milan in scadenza il prossimo luglio. Il portiere rossonero nei giorni scorsi ha dovuto affrontare la contestazione da parte di una frangia di tifosi, che avrebbero chiesto la sua esclusione nel match clou con la Juventus nella corsa alla Champions League in caso di mancata firma per il prolungamento di contratto entro la fine del weekend.

Donnarumma inizialmente non avrebbe voluto incontrare gli ultras e pare che sia stata la società a convincerlo. Dopo il faccia a faccia il giovane portiere avrebbe pianto, ad ulteriore dimostrazione dell’affetto per i rossoneri. Il direttore sportivo del Milan, Paolo Maldini, ha comunque spento immediamente la polemica dichiarando che qualsiasi rinnovo verrà discusso a fine stagione per permettere ai giocatori di concentrarsi sul campo e soprattutto che solo allenatore e società decidono chi gioca e rinnova il contratto.

Donnarumma rinnovo: le ultime notizie

Al di là di quello che avviene pubblicamente, la trattativa per il rinnovo di Donnarumma tra Mino Raiola e il Milan continua. Secondo quanto riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, il giocatore classe '99 avrebbe spiegato al club rossonero il motivo del ritardo sul prolungamento e negato di aver già raggiunto un accordo con la Juventus. "Voglio restare al Milan e sul futuro decido io", avrebbe dichiarato Donnarumma.

Il Milan è fermo ad un’offerta di 8 milioni di euro l’anno mentre il procuratore del portiere chiederebbe almeno 10 milioni.