Sport

Gattuso al Napoli al posto di Ancelotti: maxi premio se conquisterà la Champions League

Napoli, ufficiale: esonerato Ancelotti. Gattuso pronto per prendere l'eredità

Gattuso al Napoli al posto di Ancelotti: maxi premio se conquisterà la Champions League

Rino Gattuso sarà il nuovo allenatore del Napoli al posto dell'esonerato Carlo Ancelotti. L'ex tecnico del Milan ha un accordo con il club guidato da Aurelio De Laurentiis per un contratto di 18 mesi, ma a giugno si farà il punto della situazione. Ingaggio dovrebbe essere attorno ai 2,6 milioni di euro ma, come rivela Il Mattino, dovrebbe esserci un maxi premio in caso di qualificazione in Champions League. Non sarà una rimonta facile, ma neppure impossibile: attualmente il Napoli è settimo a 21 punti e il quarto posto (Cagliari e Roma) dista otto lunghezze. Nel suo primo anno al Milan subentrò a dicembre (a Montella) e diede una scossa importante alla squadra portando i rossoneri a condurre un girone di ritorno attorno ai quaranta punti con una media da Champions.

Napoli: esonerato Ancelotti. È pronto Gattuso

Il Napoli, in una nota pubblicata su Twitter, ha annunciato di aver "deciso di revocare l'incarico di responsabile tecnico della prima squadra al signor Carlo Ancelotti. Rimangono intatti i rapporti di amicizia, stima e rispetto reciproco tra la societa', il suo presidente Aurelio De Laurentiis e Carlo Ancelotti". L'esonero arriva nella serata in cui il Napoli, col 4-0 al Genk, s'è garantito l'accesso agli ottavi di Champions League.  Al termine del match, Ancelotti aveva ribadito l'intenzione di non dimettersi. "Non l'ho mai fatto in carriera", sono state le sue parole. Ma a distanza di poche ore la sua avventura al Napoli è arrivata al capolinea. Gennaro Gattuso è pronto a subentrare in panchina.

Napoli ha esonerato Carlo Ancelotti. Settimo cambio in panchina dopo 15 giornate di serie A

La 15esima giornata e' l'ultima con Carlo Ancelotti sulla panchina del Napoli: il pari con l'Udinese lascia gli azzurri al settimo posto, a -17 dalla capolista Inter, e a poche ore dal 4-0 al Genk e dalla qualificazione agli ottavi di Champions arriva l'esonero. Nella scorsa stagione furono in tutto dodici i cambi in panchina: anche in quel caso i primi nel corso della stessa giornata di campionato. Dopo l'ottavo turno, infatti, furono esonerati Lorenzo D'Anna dal Chievo (arrivo' l'ex ct azzurro Gian Piero Ventura) e Davide Ballardini dal Genoa (arrivo' Ivan Juric). I primi due dopo il settimo turno: il Milan, nonostante la vittoria in casa del Genoa, caccia Marco Giampaolo sostituendolo con Stefano Pioli, mentre alla Samp, ultima in classifica, finisce l'avventura di Eusebio Di Francesco e al suo posto viene chiamato Claudio Ranieri. Una partita dopo e' il turno del Grifone: l'1-5 di Parma e il penultimo posto con appena 5 punti convincono Preziosi a scegliere Thiago Motta al posto di Andreazzoli per centrare la salvezza. Il decimo turno e' invece fatale a Igor Tudor: la sconfitta interna per 4-0 con la Roma, a pochi giorni dall'1-7 con l'Atalanta, spinge l'Udinese a dare una sterzata. La sconfitta nella gara di Verona valida per l'11esima giornata e' invece fatale a Corini: il Brescia, penultimo, caccia il tecnico della promozione e punta su Grosso. Ma l'avventura del campione del mondo 2006 dura appena tre partite: le sconfitte con Torino, Roma e Atalanta con zero gol fatti e 10 subiti fanno si' che Cellino torni sui propri passi, richiamando Corini.