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Higuain "come Messi". Pipita da "Pallone d'Oro". Ma a Napoli è allarme
"Higuain in Italia è come Messi nel mondo. In Serie A c’è lui e tutti gli altri... dietro: fa 1-2 goal a partita e può essere decisivo a ogni palla che tocca. Sta dando al Napoli quello che le altre squadre non hanno". Roberto Mancini dixit. L'allenatore dell'Inter è stato l'ultima vittima in ordine temporale del Pipita. Due gol che hanno segnato il passaggio di consegne in testa alla classifica tra i nerazzurri e il Napoli.
"Lui deve mettersi in testa di diventare il giocatore più forte del mondo e vincere il pallone d’oro. Ha le possibilità", le parole di Sarri. Il mister del club partenopeo ha candidato l'attaccante argentino a un premio che certamente non potrà vincere quest'anno (Messi-Ronaldo-Neymar i finalisti, Leo favoritissimo e CR7 già battuto in partenza).
Higuain nuovo re di Napoli, vent'anni e passa dopo Diego Armano Maradona. Ma l'allarme suona per le sirene inglesi. Il Pipita è sempre stato nel mirino dei club più ricchi di Premier League e la sensazione forte degli addetti ai lavori è che ci sarà un ritorno di fiamma a breve. Quasi impossibile a gennaio (a meno di proposte indecenti), l'estate però si preannuncia già calda nel meteo-mercato. Dal Chelsea (il caso Diego Costa peserà sulle strategie offensive) all'Arsenal che nel luglio scorso già cercò con forza Higuain. Gonzalo attualmente ha un contratto in scadenza nel 2018 e una clausola da 94 milioni che dà forza al Napoli. Si lavora per prolungare sino al 2019. Poi comunque molto dipenderà da che tipo di offerte economiche arriveranno dalle inglesi sia alla società che al giocatore (che attualmente guadagna 5,5 milioni netti a stagione).