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Inter, folle rimonta col Torino. Conte: "Non siamo ancora una grande squadra"
I nerazzurri dominati dai granata nei primi 60 minuti. Poi la reazione rabbiosa. Lukaku e il tecnico: "Non siamo grandi"
"Non siamo una grande squadra, oggi: dobbiamo fare molta strada per diventarlo". Parola di Antonio Conte e Romelu Lukaku. In casa Inter sembra regnare più la delusione per i primi, brutti, 60 minuti contro il Torino che non la pazza rimonta finale. Dopo una prima stagione più equilibrata, l'Inter sembra tornata pazza anche con Conte. Basti vedere le rimonte già avvenute con la Fiorentina, il Parma e il Real Madrid. "Una grande squadra puo' lasciare all'avversario situazioni come queste una volta, non cosi spesso. Sono 12 partite che ci troviamo in questa situazione Forse certi giudizi entusiasti, definirci spesso protagonisti, possono averci illuso e creato problemi" ha detto ancora Conte.
INTER-TORINO: LE SCELTE DI FORMAZIONE
Inizia il ciclo terribile, in cui l'Inter giocherà dieci partite in 30 giorni, una ogni 72 ore. Si parte con il Torino e Antonio Conte, che mercoledì si gioca molto del futuro europeo, opta per un turnover difensivo. Restano fuori Skriniar e De Vrij, dentro D'Ambrosio e Ranocchia. Sulle fasce Young scalza Perisic. Ancora fuori Eriksen, il trequartista è Barella, con alle spalle la coppia Gagliardini-Vidal. Davanti riposa Lautaro, con Lukaku c'è Sanchez. Diverse assenze causa Covid per il Torino, a partire dall'allenatore Marco Giampaolo. L'ultima è quella, pesantissima, di Belotti, che dopo un problema in fase di riscaldamento si siede in panchina. Al suo posto c'è Zaza con Verdi. Giampaolo sceglie la difesa a tre per schierarsi a specchio coi nerazzurri: ancora fuori Izzo, con Lyanco e Bremer al fianco di N'Koulou.
INTER-TORINO: LA CRONACA
L'Inter cerca subito di fare la partita e pressa il Toro, che però riparte bene in un paio di circostanze. La prima vera occasione è granata, con Zaza che calcia sull'esterno della rete su un lungo pallone dalla trequarti. Al 13' buona chance per Ansaldi che colpisce radente dal limite dopo un calcio d'angolo ma Handanovic riesce a bloccare. Al 16' clamoroso errore di Hakimi che tocca troppo piano un pallone verso l'estremo difensore nerazzurro, che però riesce ad anticipare Ansaldi in uscita. Il marocchino commette un altro "orrore", stavolta però in area avversaria, quando liscia in modo clamoroso un pallone vagante sul dischetto del rigore. L'Inter sembra svagata, oltre che poco incisiva: al 21' Ranocchia sbaglia l'uscita verso Vidal, il Toro riparte e Zaza si trova solo davanti ad Handanovic, che evita di nuovo lo svantaggio. I nerazzurri non riescono mai a prendere davvero il controllo della situazione, ma soprattutto commettono troppi errori in fase di disimpegno. Come logica conseguenza il vantaggio granata, che arriva proprio all'ultimo secondo dei due minuti di recupero. Sanchez sbaglia la sponda sulla trequarti, Ranocchia esce male su Bonazzoli e Meitè di tacco mette Zaza davanti alla porta, che stavolta incrocia bene di sinistro sul secondo palo. Il primo tempo peggiore dell'Inter in questa stagione ancora avara di successi termina come peggio non poteva poteva.
E la ripresa non inizia meglio, anzi. I nerazzurri non riescono a creare praticamente nessun pericolo. Al 61' conquistano una punizione pericolosa dal limite, ma il Var (che col Parma non era intervenuto per un fallo su Perisic) interviene e segnala un fallo di Young su Singo. Rigore e 2-0 Toro con l'ex Ansaldi. Passa un minuto e l'Inter la riapre. I granata si fanno trovare scoperti, Lukaku colpisce la traversa di testa e sulla respinta Sanchez la mette dentro in mischia. Subito dopo doppio cambio di Conte, che manda in campo Skriniar e Lautaro per D'Ambrosio e Gagliardini. I nerazzurri sembrano scuotersi e sfiorano subito il pareggio con un sinistro dal limite di Lukaku che sfiora il palo. Pareggio che arriva per davvero al 67', con Lukaku che mette dentro da due passi un cross basso di Sanchez. Con il nuovo assetto nerazzurro, il Toro sembra completamente alle corde. Al 70' Ranocchia vicinissimo al sorpasso, ma il centrale difensivo gira sul fondo da due metri una punizione di Young. Al 74' altro doppio cambio per l'Inter, con De Vrij e Perisic che rilevano Ranocchia e Young. I granata sembrano tornare in gara, con Singo e Meitè che continuano a mettere in difficoltà la retroguardia interista, ma all'83' la Var interviene stavolta per segnalare un rigore per l'Inter, conquistato da Hakimi che anticipa N'Koulou. Dal dischetto Lukaku spiazza Sirigu. E a un minuto dal temine i nerazzurri calano un incredibile poker con Lukaku che, imbeccato benissimo da Perisic, serve un cioccolatino a Lautaro che deve spingere solo in rete.
INTER-TORINO: LE PAGELLE
Handanovic 6,5 - D'Ambrosio 5 (Skriniar 6,5) Ranocchia 5 (De Vrij 6) Bastoni 5,5 - Hakimi 5,5 Gagliardini 5 (Lautaro 6,5) Vidal 5,5 Young 5 (Perisic 6) - Sanchez 6,5 (Nainggolan s.v.) Lukaku 7,5 - All. Conte 6
Sirigu 6 - Lyanco 5,5 N'Koulou 5 Bremer 6 - Singo 7 Meitè 6,5 Rincon 6 Linetty 5,5 Ansaldi 6,5 - Verdi 6 (Bonazzoli 5) Zaza 6,5 - All. Conti 5,5