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Inter-Icardi, Wanda Nara: "Tre big pronte a pagare la clausola. Con l’Inter.."
Lazio-Inter, Icardi: "Obiettivo centrato. Futuro? Ho preso casa..."
Inter-Icardi, Wanda Nara: “Tre big su Icardi pronte a pagare la clausola. Inter? Priorità rinnovo. Altrimenti cessione” - Inter news
Wanda Nara, moglie e agente di Mauro Icardi, ha fatto il punto sul futuro prossimo del capitano dell’Inter: “Ci sono alcuni grandi club che pagherebbero la clausola rescissoria, che è molto alta (110 milioni di euro, ndr), ma per un giocatore come Mauro, considerando i numeri che circolano nel mondo del calcio, non è neanche così pazza - prosegue Wanda Nara a Radio Metro nel corso del programma “Perros de la Calle” - Ci sono molti club che stanno facendo pressioni, ma la priorità è l’Inter. Ci sarà un incontro con il Direttore Sportivo, la mia priorità oggi è vedere di restare qui. Mi dà fastidio quando sottovalutano Mauro e dicono che non rende per colpa della moglie… Mi sembra assurdo, lo stanno cercando le tre migliori squadre del mondo. Stiamo vedendo quello che fa con l’Inter, c’è una situazione di rinnovo o partenza per Mauro, la mia priorità è quella di rimanere a Milano per risolvere queste cose e poi fare una vacanza. Mauro ha bisogno di riposo“.
Inter, Ausilio sul calciomercato: Florenzi, Bruno Peres, Cancelo-Rafinha... Inter news
Bruno Peres e Florenzi obiettivi di mercato dell'Inter? "Smentisco l'interesse di Spalletti per questi due giocatori. Noi siamo partiti prima rispetto agli altri e abbiamo già rinforzata l'Inter con 3 giocatori", dice il direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio. Su Brozovic e Perisic il ds nerazzurro sottolinea: "Noi vorremmo ripartire tenendo dentro chi è stato forte e importante in questa stagione aggiungendo qualcosa lì dove possiamo migliorare, sono due giocatori da cui ripartire -prosegue il dirigente dell'Inter che su Cancelo e Rafinha aggiunge Piero Ausilio -. Sono contento di averli presi andando anche incontro a qualche critica, faremo delle valutazioni economiche, hanno fatto un grande campionato e la Champions ci darà una mano ma non risolve i problemi di questo bilancio che dalla Uefa ci chiede plusvalenze e non di acquistare nuovi giocatori. Speriamo di trattenerli ma non è facile, dovremo trovare delle soluzioni ma sono fiducioso". "C'è poi un gruppo storico che ha sofferto ma ha avuto le sue soddisfazioni, penso a Ranocchia, D'Ambrosio ed Eder, uno zoccolo duro fatto da ragazzi italiani, se poi vengono talenti dall'estero l'importante è che portino qualcosa per la causa dell'Inter. Handanovic? Ha fatto una stagione importantissima, è uno dei migliori portieri d'Europa e ce lo teniamo stretto".
INTER-ICARDI, AUSILIO, C'E' VOLONTA' DI MIGLIORARE CONTRATTO
Su Icardi "la volontà è cambiare qualcosa del contratto, di migliorare e dare la giusta gratificazione a questo ragazzo per quello che ha dato in questa stagione. Con lui e con altri ci siederemo al tavolo per parlare di contratto''. E' la precisazione del direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio, che ai microfoni di 'Radio anch'io Sport' su Rai Radio1 ha parlato così dell'attaccante argentino ieri protagonista nel successo per 3-2 dei nerazzurri all'Olimpcio contro la Lazio, successo che permette alla squadra di Spalletti di qualificarsi per la prossima Champions League.
Lazio-Inter, Icardi: "Obiettivo centrato. Futuro? Ho preso casa..."
"Abbiamo avuto ragione, perché la Champions era l’obiettivo dichiarato: quest’anno dovevamo centrarlo e il coraggio ci ha premiato - ha detto Mauro Icardi a 'Premium Sport' - Dall’anno prossimo dobbiamo migliorare in continuità". Sul futuro: "Mi incontrerò con la società, ma il fatto che abbia comprato la casa nuova qui a Milano è un segnale". Icardi rivive la rocambolesca sfida dell'Olimpico. "La Lazio è una squadra che gioca molto bene, ci ha messo in difficoltà, ma abbiamo dimostrato di avere la capacità di poter ribaltare il risultato, di avere la voglia feroce di vincere. Abbiamo avuto ragione, perché la Champions era l’obiettivo dichiarato di questa squadra: quest’anno dovevamo centrarlo e alla fine il coraggio ci ha premiato. Il mister ha i suoi meriti, ma tutti i miei compagni, dal primo all’ultimo, meritano una menzione, assieme a tutto lo staff".
LAZIO-INTER 2-3, VECINO: "IL MIO GOL PIÙ IMPORTANTE"
"La Champions League era l'obiettivo fin dall'inizio, lo abbiamo visto quasi sfumare e poi l'abbiamo trovato, era importante. Questo il gol più importante della mia carriera? Non ne ho fatti tanti, ma credo di sì".
Lazio-Inter, Inzaghi: "Dovevamo chiudere prima il discorso Champions"
"Probabilmente dovevamo chiudere il discorso Champions prima e non arrivare a quest'ultima partita. C'è grande rammarico, ma questi ragazzi vanno applauditi. Evidentemente era destino", spiega Simone Inzaghi ai microfoni di Premium Sport. "Una serata del genere ci rimarrà dentro per tanto tempo, ma abbiamo fatto una grande stagione e questo va riconosciuto. De Vrij? Quel fallo è stato un caso. Lo rimetterei in campo altre cento volte". "Trovo inopportuno parlare degli arbitri: abbiamo dominato la partita e l'Inter ha fatto tre gol senza far fare una parata a Strakosha. E' il calcio, evidentemente doveva andare così: evidentemente dovevamo fare qualcosa in più oppure non siamo ancora maturi per determinate partite. Il rigore di De Vrij? L'avesse fatto un altro quel fallo non sarebbe cambiato nulla, è stato un caso. Probabilmente meritavamo di andare in Champions, ma alcuni episodi ci sono girati a sfavore. Era dai tempi in cui si vincevano gli scudetti che non si vedeva uno stadio così pieno: è normale che ci sia delusione, ma sono sicuro che questi tifosi si siano divertiti a vedere giocare la Lazio, anche stasera"