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Tumori, trovate molecole: attivano sistema immunitario. CANCRO SCOPERTA
Tumori: individuate molecole che attivano il sistema immunitario. TUMORI NEWS
Tumori, trovate molecole: attivano sistema immunitario. CANCRO SCOPERTA
Tumori, molecole che attivano il sistema immunitario, la scoperta nella lotta contro il cancro / Un gruppo di ricerca dell'Universita' di Bologna ha individuato per la prima volta alcuni composti chimici in grado di provocare un particolare tipo di instabilita' genomica all'interno del DNA delle cellule tumorali: un effetto che puo' portare alla morte delle cellule stesse, stimolando nel contempo la risposta del sistema immunitario contro la malattia.
Tumori: individuate nuove molecole che attivano il sistema immunitario. TUMORI NEWS
Al centro dello studio c'e' il ruolo chiave di strutture non canoniche del DNA note come "quartetti di guanine" (G4): una tipologia di danno genetico che e' in grado di attivare i meccanismi di difesa dell'organismo. I risultati dello studio - pubblicati sulla rivista PNAS - aprono la strada a nuove modalita' di trattamento dei tumori.
Tumori, trovate molecole che attivano sistema immunitario - La molecola di DNA
La molecola di DNA custodita all'interno di ogni cellula umana, spiega l'Ateneo bolognese, e' composta da circa 6,5 miliardi di "mattoncini" chiamati nucleotidi, che possono essere di quattro tipi a seconda delle quattro diverse basi azotate presenti: adenina (A), timina (T), guanina (G) e citosina (C). Questa architettura estremamente complessa e' pero' anche particolarmente esposta ad agenti esterni ed interni (radiazioni, tossine, agenti chimici, ma anche sottoprodotti del normale metabolismo cellulare) che finiscono per danneggiare i nucleotidi: ogni danno provoca un'alternazione nel genoma che puo' portare a mutazioni o riarrangiamenti dei cromosomi, minacciando cosi' il corretto funzionamento della cellula. Le cellule tumorali sfruttano comunemente queste alterazioni per adattarsi a condizioni diverse ed evitare gli effetti delle terapie. Ma se da un lato l'instabilita' genomica favorisce la malattia, in alcune occasioni puo' anche rivelarsi un'arma a doppio taglio. "In alcuni casi, il danno al DNA puo' diventare un campanello d'allarme che risveglia i meccanismi di difesa dell'organismo", spiega Giovanni Capranico, docente dell'Universita' di Bologna che ha coordinato lo studio. "La nostra ricerca mostra infatti come alcuni composti che interagiscono con strutture non canoniche del DNA note come quartetti di guanine (G4) possono portare ad una particolare instabilita' genomica in grado probabilmente di attivare la risposta immunitaria".