Berlusconi-Monza: ufficiale. Galliani: "Nessun tradimento. Ero in prestito al Milan"
Berlusconi fa sognare Monza: Galliani ad e sogno Kakà in campo
Berlusconi-Monza: ufficiale. Galliani: "Nessun tradimento. Ero in prestito al Milan"
Adriano Galliani, nuovo ad del Monza, sul suo passato al Milan spiega: "Non è un tradimento. Io sono sempre stato del Monza e per 31 anni sono stato in prestito al Milan. Devo ringraziare Silvio Berlusconi. Il Monza è sempre stato nel mio cuore dal 1979, sono veramente emozionato. Non mi interessano le altre squadre, le altre big europee. Potevo tornare solo qui al Monza". Sul progetto "Silvio Berlusconi convocherà una conferenza stampa per parlare del progetto Monza: toccherà a lui ed è giusto così". E ancora: "Ringrazio il Presidente Berlusconi, perché realizzo il mio sogno".
Berlusconi-Monza: ufficiale. Galliani amministratore delegato
Il Monza è di Silvio Berlusconi. Arriva la comunicazione ufficiale di Fininvest che conferma la fumata bianca della trattativa. "Fininvest S.p.A. ha finalizzato in data odierna l’acquisizione del 100% della Società Sportiva Monza 1912. L’Assemblea dei Soci ha deliberato la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, composto da Nicola Colombo (Presidente), Paolo Berlusconi, Adriano Galliani, Roberto Mazzo e Danilo Pellegrino. Successivamente, il Consiglio ha nominato Adriano Galliani Amministratore Delegato della Società".
Berlusconi-Monza: è fatta. Affare da circa 2,5 milioni di euro
Berlusconi-Monza, è fatta. Un affare con una valutazione complessiva stimata tra 2,5 e 3 milioni di euro. Inizia la nuova era del club brianzolo che gioca in serie C, ma ormai sogna ad occhi aperti la serie A nel giro di due-tre anni. Adriano Galliani sarà l'amministratore delegato del club, Nicola Colombo cede il 100% del Monza, ma resta presidente. "Mantenere questa carica è un onore, a maggior ragione perché uscirò dal capitale della società: è un riconoscimento per quanto ho fatto in passato e per quanto potrò ancora fare per il club", ha dichiarato a Radiocor Colombo.
Berlusconi-Monza, quella telefonata di Galliani a Colombo...
La trattativa per la cessione del Monza a Silvio Berlusconi è stata veloce. “Mi telefonò Galliani e mi disse: 'Il presidente vuole parlarle'”, ricorda Colombo in un'intervista a Il Giorno. “Esordì così: 'Sembra che mi vogliano rifilare un’altra bella gatta da pelare...' Poi mi ha spiegato: 'Lo faccio perché sono nauseato da come è diventato il calcio italiano, è pieno di stranieri, se non siamo andati ai Mondiali è anche per quello... io invece vorrei una squadra, il Monza, fatto da ragazzi italiani, giovani, serbatoio per tutte le Nazionali'. Al termine della conversazione, mi ha detto: 'Consideri questa telefonata come una stretta di mano'”. “Dopo poche ore, alle 14 di quel 31 agosto, Galliani mi ha richiamato. Quel giorno si chiudeva il calciomercato e Adriano mi disse: 'Siete a posto? Hai bisogno di qualcuno da comprare?”. Insomma, dopo quattro ore eran già sicuri che la trattativa sarebbe andata in porto'”.
Berlusconi-Monza, il sogno Kakà. Serve l'intervento di Silvio
Berlusconi studia il colpo clamoroso per il suo Monza: Ricardo Kakà. L'ex Bambino d'Oro oggi ha 36 anni, ma è chiaro che in serie C potrebbe essere un fattore in grado di spostare gli equilibri. Senza contare l'effetto mediatico (internazionale) di vederlo giocare a Monza. Tra l'altro Kakà ha chiuso da pochi mesi la sua carriera dopo l'esperienza in Mls ad Orlando. Le news dei giorni scorsi lo davano apprendista-dirigente nel nuovo Milan di Elliot, pronto a imparare alla scuola di Leonardo. Ma ora ecco le voci sul Monza. Servirà una chiamata di Silvio Berlusconi per provare a sbloccare la trattative.
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