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Pensioni QUOTA 100, FORNERO: 'PAGHERANNO SOLO I...' Pensioni news

Pensioni - Quota 100, Opzione Donna e Ape Sociale: Damiano incalza il governo. PENSIONI NEWS

Pensioni Quota 100, Fornero: "Solo slogan pagheranno i giovani”. Pensioni news

“Bisognerà vedere come sarà declinata in pratica. Salvini si accorgerà che in politica è impossibile accontentare tutti”. Elsa Fornero parla della riforma pensioni e di quota 100 al Sole 24 ore. Ad esempio, se si aumenta il periodo contributivo richiesto, si può abbassare l’età di pensionamento: ”Così si accontentano di più gli uomini, ma di meno le donne che vantano meno anni di contributi. Di sicuro ci sarà una categoria scontenta per definizione: sono i giovani e le generazioni future che dovranno pagarne i costi”. Una mossa che costerebbe molti miliardi di euro. “Risorse che presumibilmente si andranno ad aggiungere al debito pubblico. Va considerato poi che se si abbassa l’età del ritiro dal lavoro, in futuro si avranno problemi per assegni pensionistici che avranno perso potere d’acquisto, per cui serviranno altri interventi pubblici di tipo assistenziale”. La Fornero si sofferma su quota 100, che, bisogna capire, come verrà inserita nel complesso della normativa attuale: ”Si introduce un parametro esogeno e non si capisce se verrà adeguato o meno all’aspettativa di vita. Si considerano poi età e contributi, ma non gli importi della pensione. E non è noto che fine faranno l’Ape volontaria e quella sociale». Elsa Fornero avverte il rischio che «questi numeri introdotti sulla base di slogan possano creare disparità di trattamento e produrre costi elevati per i giovani”.

Pensioni, Salvini: “Quota 100 per tutti, senza paletti, per creare lavoro”

Pensioni, avanti tutta su quota 100. "Saremo rispettosi degli impegni presi con gli italiani”. Lo ha detto il vicepremier Matteo Salvini. “Potremo così mandare in pensione chi ne ha diritto e dare posti di lavoro ai giovani”. Parlando con il Sole 24 Ore in merito ai costi Salvini ha detto che “non facciamo grande affidamento sulle stime dell’Inps, che ultimamente più che di economia si occupa di politica. Secondo alcuni organismi varia dai 6 agli 8 miliardi“. Salvini non ha dubbi sull'agenda di governo: “Smantellamento della legge Fornero, la flat-tax, la pace fiscale e la chiusura delle liti con Equitalia, meno burocrazia per aziende e partite Iva, eliminazione delle accise più vecchie sulla benzina, interventi a favore dei Comuni, grande piano nazionale di manutenzione ordinaria e straordinaria”. “Siamo persone serie, il governo nasce per durare a lungo – ha concluso Salvini – . Gli italiani ci premiano per chiarezza e coerenza, quello di oggi è stato il primo di una serie di incontri”.

PENSIONI: GARAVAGLIA "SOTTO 5 MILA EURO NETTI NON SI TOCCA NIENTE"

"Per le pensioni sotto i 5 mila euro netti 'non si tocca niente'". Lo ha confermato il viceministro per l'Economia, Massimo Garavaglia a "Stasera Italia" su Rete 4 condotto da Barbara Palombelli. "Il contratto di governo prevede 5.000 euro netti e sotto questo non si tocca niente per chi ha una pensione derivante da contributi versati. E' nel contratto di governo e il contratto si rispetta" ha dichiarato".

PENSIONI QUOTA 100, GARAVAGLIA (LEGA): NORMA VA SCRITTA BENE

Sulla quota 100 pensioni Garavaglia ha evidenziato che "e' uno dei punti comuni quindi sara' uno dei piu' facili da portare avanti, ma la norma va scritta bene". In merito alla manovra, Garavaglia ha detto: "Nella prossima manovra noi vogliamo iniziare a fare subito la flat tax. In una prospettiva di legislatura, partendo subito con le partite Iva e le aziende, ma anche impostare il tutto per le persone fisiche. Il M5S vuole impostare vogliono impostare il ragionamento sul reddito di cittadinanza. Le due cose non sono in contrapposizione. Cio' che serve e' creare sviluppo".

Pensioni, tasse e non solo, Salvini promette: "Il governo lascerà il segno" - Pensioni news

"Riguardo all'occupazione, alle pensioni ed alle tasse il nuovo governo lascerà il segno, con un nuovo percorso, con il cambiamento, la crescita, per questo non sono preoccupato per i dati di questo periodo. Stiamo già lavorando sulla crescita, che recupererà", parola di Matteo Salvini nel corso di una video intervista alla radio tedesca Deutsche Welle. "Non abbiamo paura. L'economia italiana è solida, le imprese sono solide. Le riforme economiche daranno tutte lerisposte che si aspettano i cosiddetti mercati e i signori dello spread". In tema di pensioni tra quota 100, quota 41, tagli delle pensioni d'oro e sopravvivenza o meno dell'Ape Social non mancheranno i temi su cui trovare una soluzione nel tavolo di governo.

Pensioni. Paolo Capone, Leader UGL: “Modificare la Riforma Fornero. Dopo 41 anni di servizio spazio a...”

Quota 100, ma anche Quota 41 nell'agendina dei sindacati. I nodi del tema pensioni stanno per venire al pettine. “La manovra 2019 sarà decisiva per il tema pensioni, da (leggi)

Pensioni, QUOTA 100 SELETTIVA: ECCO LE DUE OPZIONI DEL GOVERNO - Pensioni news

Quota 100: due opzioni sul tavolo di governo in tema di pensioni. Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore una opzione è "dare il via a quota 100 come ulteriore strumento per la gestione degli esuberi, rendendo modulabili il requisito anagrafico e (leggi)

Pensioni, Quota 100 peggiora l'Ape Sociale: UIL DENUNCIA. PENSIONI NEWS

QUOTA 100 peggio dell'APE SOCIALE? La denuncia in tema di riforma sulla pensione anticipata era arrivata nei giorni scorsi da Cesare Damiano del Pd. Ora anche la Uil si associa. Infatti Un lavoratore disoccupato di 63 anni, oggi, potrebbe accedere all'Ape sociale con (leggi)

Pensioni: "Quota 100? Bastano 3 miliardi" - PENSIONI NEWS

La misura più importante che la Lega avanza sulle pensioni non è legata ai tagli delle pensioni d'oro, bensì "l’intervento sulla Fornero attraverso “quota 100”, la possibilità di andare in pensione a 64 anni d’età e 36 di contributi". Lo spiega Alberto Brambilla, leghista, presidente del centro studi Itinerari previdenziali. Che al Corsera sottolinea come si può attivare Quota 100 senza grandi problemi. Servirebbero 8 miliardi, dice il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon. «No. Secondo i nostri calcoli basterebbero 3-3,3 miliardi. Si tenga inoltre conto che non ci sarebbe più l’Ape sociale, costata 1,8 miliardi di euro».

Pensioni, "tagli 5 Stelle? Scasserebbero il sistema": parla Brambilla - PENSIONI NEWS

"Lo studio con il quale critico la proposta di legge sulle “pensioni d’oro”, è di Itinerari previdenziali». A parlare è Alberto Brambilla, leghista, presidente del centro studi Itinerari previdenziali. In un'intervista al Corriere della Sera spiega perché non va bene: «Perché non prevede, come era stato annunciato, un ricalcolo col metodo contributivo per ridurre le pensioni d’oro in rapporto ai contributi versati. Si tratta invece di un taglio in rapporto a età di pensionamento fittizie applicate ex post. Per esempio: uno è andato in pensione legittimamente a 58 anni, ma la proposta dice che in base a una tabella non si sa costruita come, doveva andarci a 63 anni e quindi l’assegno viene tagliato. Un’operazione senza senso. Il taglio può arrivare a superare il 20%». Di Maio replica: quelli con più di 4 mila euro al mese non sono «poverelli». «Intanto il contratto di governo prevede che il taglio debba scattare sopra i 5 mila netti e in base al ricalcolo col contributivo. Qui invece c’è un taglio arbitrario su pensioni che, considerando anche le addizionali regionali e comunali dell’Irpef, superano i 3.850 euro netti», dice Brambilla al Corriere della Sera.  Sul contributo di solidarietà triennale sulle pensioni a partire da 2 mila euro lordi precisa: «Io ho detto più volte che non avrei fatto nulla su questo fronte. Colpire le pensioni oltre 5 mila euro netti significa intervenire su 40-50 mila persone su un totale di 16 milioni di pensionati, ricavando forse 30-40 milioni di euro l’anno. Se proprio si vuole fare qualcosa non resta che ripercorrere la strada del contributo di solidarietà rispettando i paletti fissati dalle sentenze della Corte Costituzionale»

Pensioni - Quota 100, Opzione Donna e Ape Sociale: Damiano incalza il governo. PENSIONI NEWS

Non solo taglio delle pensioni d'oro. Cesare Damiano incalza il governo sui temi caldi del prossimi autunno in materia di riforma previdenziale: da Quota 100 a Ozpione Donna, passando per l'Ape Sociale (che dovrebbe essere mandato.. in pensione). Ecco cos'ha detto. "Troppo comodo, come fa D'Uva accusare, chi non e' d'accordo sul 'modo' con il quale il Governo intende tagliare i vitalizi e le pensioni d'oro, di non volere il taglio o di difendere la 'casta'". Lo dichiara Cesare Damiano, del Partito democratico, a proposito delle parole del capogruppo 5 Stelle D'Uva sulle pensioni. "Noi siamo d'accordo - continua - sul taglio della medesima entita' e sulla destinazione dei risparmi alle pensioni piu' basse, ma abbiamo il dovere di mettere in guardia 15 milioni di pensionati dal rischio che deriva da un calcolo retroattivo sui contributi o sull'eta' pensionabile. Il metodo retroattivo, poi, basato sull'eta' di pensionamento (che nella proposta di legge del Governo comporterebbe un ricalcolo basato su una pensione di vecchiaia di 67 anni), oltre a essere incostituzionale e' anche iniquo perche' potrebbe colpire chi ha versato i giusti contributi, oltre alle donne. Questa e' la verita', ed e' ora di smetterla di scambiare lucciole per lanterne confondendo i contributi con l'eta' della pensione. Non e' serio. In questo modo si dimostra soltanto di essere incompetenti: si torni al contributo di solidarieta', gia' collaudato e promosso dalla Corte e che puo' essere applicato dai 4.000 euro in su, senza il rischio di essere esteso anche alle pensioni degli operai". "Anziche' rincorrere solo le pensioni d'oro, il Governo dovrebbe anche dirci com'e' fatta Quota 100, se resta l'Ape sociale, se prosegue Opzione Donna, se si fa la nona salvaguardia degli esodati e come si fa a bloccare il mortale aggancio dell'eta' della pensiobe all'aspettativa di vita, quest'ultima misura voluta dalla Lega e da Forza Italia quando erano al Governo. Il Paese attende risposte", conclude Damiano.

Pensioni, Quota 100 e Quota 41: ecco il SI' di Salvini. PENSIONI NEWS - "Via la legge Fornero"

“Voglio rispettare quello che ho promesso agli Italiani; meno tasse, via la Legge Fornero, meno burocrazia, la pace fiscale con Equitalia. E quindi combatterò fino all’ultimo per mantenere questi impegni“.  Lo ha detto MATTEO SALVINI in una intervista al TG5. Insomma il vice-premier insiste e rilancia sulla riforma pensioni. Su quota 100 (modulabile?) sarà un autunno caldo e il governo dovrà cercare di trovare la quadra nella legge di bilancio. Poi in seconda battuta si penserà a quota 41 (o quota 42...). Pare infatti che il Governo Lega-M5S non abbia ancora trovato un accordo per la Quota 41. Da qui le voci su uno 'slittamento' a Quota 42 che aumenterebbe di un anno il requisito di anni di contributi versati richiesto per andare in pensione a prescindere dall’età anagrafica. La situazione è in divenire e appare sempre più chiaro che Quota 100 è la priorità ma resta comunque un grande nodo. Il governo cercherà di  consentire a chi, sommando età anagrafica e età contributiva, raggiunge Quota 100 di andare in pensione anticipata. Il paletto sarebbe un minimo di 64 o 65 anni di età. La cosa però non piace ai lavoratori precoci che hanno iniziato a lavorare in giovane età e hanno accumulato una quota altissima di contributi ma non l’età anagrafica minima richiesta (appunto 64 o 65 anni). Tra l'altro i paletti di quota 100 rischiano di portare assegni bassi agli aspiranti pensionati. Insomma, mille punti di domanda, con una sola certezza ribadita da Salvini: superare la legge Fornero.

PENSIONI, la riforma la vuole anche... PUTIN! Pensioni news

Pensioni, Putin: "Riforma pensioni deve essere umana" (leggi)

Pensioni quota 100, novità: spunta quota 100 modulabile. PENSIONI NEWS SVOLTA

Pensioni quota 100 ultime notizie. C'è una novità su quota 100 che può diventare 'modulabile'. (Leggi)

Pensioni quota 100, Di Maio: "Senza 20 miliardi all'Ue faccio quota 90 o 80"