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Napoli, tutti negativi al Covid i primi tamponi fatti alla squadra
Napoli, giovedì e sabato altri tamponi sulla squadra
Napoli, tutti negativi al Covid i primi tamponi fatti alla squadra
Tira un sospiro di sollievo il Napoli. A circa 40 ore dal match del San Paolo contro il Genoa "sono tutti negativi i tamponi effettuati ieri al gruppo squadra del Napoli. I prossimi tamponi saranno effettuati domani pomeriggio al Training Center" ha fatto sapere il club azzurro. Giovedì la squadra sarà sottoposta a un nuovo test che sarà ripetuto anche sabato mattina. Resta dunque la normale cautela, secondo alcuni esperti il virus può avere diversi giorni di incubazione e il tampone può risultare negativo anche a 48/72 ore dalla manifestazione della malattia. Lo staff medico del Napoli continua a monitorare la situazione.
Il test effettuati nella giornata di martedì dalla Asl 3 ai 14 tesserati del Genoa affetti da Covid-19 nel fine settimana hanno confermato la positività, ha invece spiegato la società rossoblù. Buone notizie per i dipendenti e i dirigenti (in totale una ventina di persone) che si erano sottoposti ai test nella giornata di martedì e che sono risultati tutti negativi.
"Siamo tutti in quarantena. La Asl ci ha fermato, non possiamo giocare sabato contro il Torino anche con i 13 disponibili. Senza allenamenti dobbiamo rinviarla. La data si trova perche' anche i granata non fanno le coppe", ha spiegato Daniele Faggiano, ds del Genoa. "Con il Napoli non abbiamo mai chiesto il rinvio anche perché il calendario prevedeva la sfida sabato contro il Torino. Poi voglio chiarire che la mia frase sulla sconfitta al San Paolo perché eravamo positivi al Covid era solo una battuta, che non è stata colta", ha aggiunto a Radio Kiss Kiss Napoli. "A breve comunicheremo l'elenco dei positivi. Stiamo risolvendo i problemi sulla privacy e poi daremo l'elenco completo", ha annunciato ancora Faggiano.
Enrico Preziosi come noto ha chiesto alla Lega Serie A il rinvio della partita fra Genoa e Torino prevista per sabato alle 18. “Sono dispiaciuto e mortificato – ha spiegato il presidente Preziosi in una lunga intervista al Corriere della Sera – Di certo non mi aspettavo di dover gestire una situazione simile, siamo sempre stati attenti e scrupolosi nell’applicazione delle norme. Qualcuno ha la febbre, ma complessivamente la situazione è sotto controllo. Piuttosto sono addolorato per i giocatori del Napoli con cui abbiamo giocato domenica scorsa: mi auguro che non emergano tra loro positività al tampone. Forse con il senno di poi avremmo dovuto sospendere già quella partita”. Sappiamo che sopra ogni cosa esiste la regola del buon senso e che in queste condizioni la partita non si può giocare - ha aggiunto Preziosi - Anche perché ai più sinora è sfuggito un aspetto che reputo invece fondamentale: a parte l’elevato numero di giocatori del Genoa positivi, noi non possiamo neppure allenarci con quanti sono invece negativi. Vedremo poi di trovare una data del recupero che possa stare bene a tutti. Come posso far giocare la mia squadra? Chi mando in campo, la Primavera?".