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Olimpia Milano ko con il Partizan Belgrado al Forum. Coach Messina: “Poca fluidità, poi nel finale c’era differenza di energia”
Olimpia Milano-Partizan Belgrado 70-90 in Eurolega. I campioni d'Italia con Fondazione Laureus Italia in campo per i "One Team Games"
Olimpia Milano ko con il Partizan Belgrado al Forum. Coach Messina: “Poca fluidità, poi nel finale c’era differenza di energia”
“Abbiamo giocato un discreto primo tempo ma fin dall’inizio non siamo riusciti a muovere abbastanza la palla, a giocare con la fluidità e con il ritmo che siamo soliti avere. Questo a causa della loro aggressività e fisicità difensiva, ma anche perché abbiamo palleggiato troppo. Nel secondo tempo, anziché migliorare, questo aspetto è peggiorato e il divario di energia fisica è stato ampio", l'analisi di coach Ettore Messina dopo i ko interno dell'Olimpia Milano in Eurolega (decima sconfitta, con 12 vittorie) contro il Partizan Belgrado (70-90). La squadra serba - con 2mila tifosi al seguito - è stata guidata da un Tyrique Jones mostruoso (24 punti con 8/8 da 2).
A Milano non bastano i 16 punti di Mirotic e il grande primo tempo di Leandro Bolmaro (che chiude con 14 e 5 assist). Nei secondi finali si fa male Nico Mannion a cui si gira la caviglia dopo un contatto involontario con Iffe Lundberg. Da capire nelle prossime ore le condizioni del play ex Varese.
"Hanno meritato di vincere, oggi sono stati la miglior squadra in campo. Certe situazioni si stanno verificando ad ogni turno, quindi incassiamo la sconfitta e ci prepariamo alla prossima partita. Quando hai poca energia devi andare a muovere la palla ancora di più del solito, per tentare di sorprendere la difesa, perché se invece la fermi finisce per permettergli di saltarti addosso e fai il loro gioco - spiega Ettore Messina in sala stampa - Ci sono state partite in cui l’abbiamo fatto, anche stanchi, stasera no. In ogni ruolo nel finale il divario in termini di fisicità era molto ampio. E’ evidente che le nostre partite peggiori sono quelle in cui abbiamo subito la fisicità avversaria. Questo è un problema che si risolve lavorando sulle cose tecniche, migliorando, e poi anche con l’esperienza".
A7 EMPORIO ARMANI MILANO-PARTIZAN BELGRADO 70-90 (17-17; 40-37; 55-64)
OLIMPIA MILANO: Mannion 2, Bortolani ne, Garavaglia ne, Tonut 2, Bolmaro 14, Brooks 5, LeDay 10, Ricci 3, Caruso ne, Shields 16, Mirotic 16, Gillespie 2. All. Messina
PARTIZAN BELGRADO: Davies 8, Lundberg 6, Jones C. 24, Koprivica 2, Nakic ne, Pokusevski 2, Brown 26, Bonga, Lakic, Mike, Jones T 22. All. Obradovic.
Ora due trasferte complicate per l'Olimpia Milano: a Venezia (domenica ore 17) e giovedì 23 sul campo dell'Efes Istanbul. Poi si torna al Forum contro Trieste (domenica 26 alle 17).
Olimpia Milano e Fondazione Laureus Italia in campo per i "One Team Games"
Questa settimana i 38 club che partecipano all’Eurolega e alla EuroCup hanno festeggiato i “One Team Games” con iniziative volte a sensibilizzare e porre l’accento sui progetti di responsabilità sociale che le stesse società implementano sul territorio di riferimento. E così martedì 14 e giovedì 16 gennaio Olimpia Milano e Fondazione Laureus Sport for Good Italia hanno promosso un ricco calendario di eventi in favore dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo Arcadia di Gratosoglio (periferia sud di Milano), che partecipano al programma.
Giovedì 16 gennaio, in particolare, 34 bambini e bambine accompagnati dai loro insegnanti si sono trasferiti con i pullmini, messi a disposizione da Scalo Milano Outlet & More, dalla loro scuola presso l’Unipol Forum.
Qui, dopo aver pranzato, tra le altre cose, hanno giocato a bowling nella pancia del palazzetto dello sport e hanno poi fatto visita alla sede della società. Al loro allenamento in campo si è poi unito Ousmane Diop, uno dei tre nuovi ambasciatori, assieme a Giampaolo Ricci e Shavon Shields, del progetto One Team per la stagione 2024-2025, che ha poi accettato di buon grado di rispondere alle loro domande in sala stampa. Da bordo campo i bambini e le bambine hanno assistito all’allenamento dei loro idoli e al riscaldamento pre-partita. Ma non è finita qui. Prima della palla a due tra Olimpia Milano e Partizan Belgrado i bambini sono scesi poi in campo nel momento della presentazione dei giocatori delle due squadre, impreziosita da un gioco di luci. Hanno poi animato l’intervallo lungo con attività di gruppo e nel “Meet&Greet” di fine partita hanno incontrato i giocatori dell’Olimpia Milano.
Solo due giorni prima, martedì 14 gennaio, invece, ben 160 bambini, delle classi prime della scuola secondaria di primo grado, sempre dell’Istituto Comprensivo Arcadia di Gratosoglio, si sono resi protagonisti di attività in campo all’Unipol Forum per poi assistere dalla tribuna, in assoluto silenzio, all’allenamento dell’Olimpia a poche ore dalla sfida contro l’Alba Berlino. Giocatori e bambini sono stati poi immortalati in una foto ricordo a centrocampo. Nel pomeriggio si è poi tenuta una sessione di allenamento presso l’Istituto Comprensivo Arcadia cui hanno preso parte i 50 bambini e bambine del Gruppo One Team.
Una due giorni ricca di attività che ha permesso ai ragazzi e alle ragazze che partecipano al progetto di vivere un’esperienza immersiva nel mondo della palla a spicchi a stretto contatto con i loro idoli. Il progetto, al suo settimo anno, pluripremiato dall’Eurolega, si pone l’obiettivo di arricchire la sfera emotiva, psicologica e fisica dei ragazzi, supportandoli nel loro percorso di crescita, nell’acquisizione delle life skills necessarie per affrontare la quotidianità e nello sviluppo delle loro competenze emotive, psicologiche e motorie. Sostenere il potenziale dei ragazzi provenienti da realtà di depravazione economica e sociale significa educarli al rispetto delle regole e alla costruzione di relazioni con coetanei e adulti. Gli incontri, non a caso, accendono i riflettori su tematiche quali comunicazione ed emozioni, problem solving ed empatia, stress e relazioni, il tutto grazie al lavoro di squadra in uno stimolante contesto di pratica sportiva.