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Parigi 2024, accuse di molestie sessuali da tre donne: ritirato l'accredito al coach di Jacobs
Rana Reider, in gara con la federazione canadese, non potrà più accedere agli spazi di gara. È accusati di abusi sessuali, verbali ed emotivi su tre ragazze in Florida
Olimpiadi Parigi 2024: ritirato il pass dell'allenatore di Marcell Jacobs, Rana Reider. Il 54enne è accusato di abusi sessuali nei confronti di tre donne
L’allenatore americano Rana Reider è stato espulso dalle Olimpiadi di Parigi 2024 con l’accusa di abusi sessuali ed emotivi nei confronti di tre donne, che hanno intentato causa contro di lui in Florida. Stando alle prime informazioni, l’accredito "P" (quello che consente l'accesso per allenamenti e gare) dei Giochi sarebbe stato revocato dal Comitato Olimpico nazionale canadese, che in una nota ha spiegato come domenica scorsa ha appreso "nuove informazioni sull'opportunità che Reider rimanesse accreditato dal Team Canada ai Giochi di Parigi 2024. In un confronto con Athletics Canada (federazione canadese), è stato concordato che l'accredito del signor Reider venisse revocato". Così, il tecnico 54enne allenatore del campione olimpico canadese dei 200 metri Andre De Grasse (in gara adesso a Parigi) e, dallo scorso settembre, anche dell'azzurro Marcell Jacobs non potrà più partecipare ai Giochi.
A dare la notizie è il Times che spiega come dopo la scoperta dei casi giudiziari che coinvolgo tre donne abusate sessualemente da Reider, la Usa Track & Field, l'associazione di atletica leggera degli Stati Uniti che opera sul territorio nazionale, ha allertato la sua controparte canadese che ha, poi, proceduto con il ritiro del coach. Reider, infatti, è accreditato con il Canada, per questo, nonostante sia anche il coach di Marcell Jacobs, la Federazione italiana di atletica leggera, che collabora soltanto con Reider, non è coinvolta in alcun modo.
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Stando a quanto si sta scoprendo in queste ore, Reider era già stato allontanato per un anno dai campi di gara dalla federazione americana per "comportamenti inappropriati verso una giovane atleta". Questo provvedimento era scaduto lo scorso maggio, ma il coach risultava ancora "in prova" per evitare azioni recidive. Non solo, la World Athletics aveva già rifiutato di accreditare Reider per gli ultimi due Campionati del mondo, Eugene 2022 e Budapest 2023. Inoltre, l'allenatore aveva appena finito di scontare 12 mesi di libertà vigilata dopo aver ammesso una relazione con un'atleta. Le denunce emerse oggi da parte di tre donne risalgono al 2021 e comprendono molestie sessuali, verbali ed emotive. Secondo il suo avvocato, Ryan Stevens, la sanzione inflitta al suo assistito è "iniquia" e accusa una delle tre donne denuncianti di cercare soldi e visibilità.
