Sport

Scommesse, allarme dell'antiriciclaggio Nel mirino Allegri. Ansia Juventus

Faro Bankitalia su 'operazioni sospette'

La Juventus, dopo l'ultima deludente stagione di Serie A, ha deciso di puntare nuovamente su Massimiliano Allegri. Lo stesso allenatore toscano, in passato, era stato esonerato dalla Vecchia Signora. Il mister, dopo essere stato accostato ad alcune squadre (Napoli, Real Madrid e Inter, ndr), ha deciso di sposare il progetto di Andrea Agnelli. Ma questa mattina arriva una vera e propria bomba dal quotidiano La Verità: "Allarme dell'antiriciclaggio per le scommesse di Allegri".

Ecco quanto si legge invece nell'occhiello: "Faro Bankitalia su 'operazioni sospette del tecnico della Juventus'". E ancora nel catenaccio: "Segnalati numerosi pagamenti all'estero, in particolare da una società maltese accusata di raccolta illecita di giocate e sotto inchiesta per truffa aggravata, evasione a rapporti con la 'ndrangheta. Non è dato sapere se le puntate riguardano il calcio".

Segnalati numerosi pagamenti dall'estero, in particolare di una società maltese accusata di raccolta illecita di giocate e sotto inchiesta per truffa aggravata, evasione e rapporti con la 'ndrangheta. Bankitalia starebbe indagando su alcune "operazioni sospette" del tecnico juventino, con i risk manager bancari che hanno scoperto che l'allenatore ha speso in due casinò all'estero oltre 350mila euro. Tra il luglio 2018 e l'agosto 2019 - scrive La Verità - il tecnico bianconero ha fatto acquisti con la carta di credito per quasi mezzo milione di euro, gli esperti degli istituti hanno definito gli importi accreditati come possibile frutto di vincite. Anche se non è dato sapere se si tratti di scommesse sul calcio o su altro.