Ventura: "Ho una voglia feroce di tornare in panchina. E la Nazionale..."
VENTURA A RUOTA LIBERA: LA NAZIONALE DI MANCINI, TAVECCHIO E QUELL'OFFERTA DA UN CLUB DI SERIE A...
VENTURA, HO UNA VOGLIA FEROCE DI TORNARE IN PANCHINA
"E' stata una estate lunga, era da molto che non mi succedeva. E' una esperienza nuova che mi ha dato la possibilità per riflettere, rigenerarmi e ricreare l'adrenalina necessaria per riprendere. Ho voglia di dare risposte sul campo e sento la necessità interiore di farlo, ho un desiderio feroce". Sono le parole dell'ex ct della Nazionale, Gian Piero Ventura, che dopo la delusione per la qualificazione ai mondiali mancata dall'Italia è pronto a ripartire.
VENTURA: "HO RICEVUTO UN'OFFERTA CONCRETA DA UN CLUB DI SERIE A. MA..."
"Ho ricevuto una offerta concreta da una squadra di A ma ci siamo dovuti fermare perché non c'era una condivisione di programmi -spiega il mister ai microfoni di 'Radio anch'io Sport' su Rai Radio1-. Parto dal presupposto che per fare una cosa si deve avere la convinzione di fare la cosa una giusta. La Svezia? E' difficile smaltire perché quanto successo è qualcosa di epocale ma per me è un capitolo chiuso: ho voglia appena possibile di aprirne uno nuovo". "Non posso pensare che 32 anni di calcio siano cancellati, vorrei riprendere da dove ho interrotto -spiega Ventura-. Ripartire dalla B? Ho voglia di dare risposte e fare calcio a prescindere, è evidente che a livello di Serie B se ci fosse la possibilità di fare calcio non ne farei una questione di categoria".
VENTURA, SEGUIRO' NAZIONALE DA VERO TIFOSO
La Nazionale "la guarderò da vero tifoso". E' quanto ha affermato l'ex ct azzurro, Gian Piero Ventura, ospite ai microfoni di 'Radio anch'io Sport' su Rai Radio Uno. "Sono tifoso della Nazionale da sempre, per me l'azzurro ha un valore che pesa. La guarderò con grande passione e col tifo sperando che Mancini abbia la possibilità di lavorare sul materiale che sicuramente c'è ma che deve esser messo in condizione di giocare sennò diventa tutto in salita -prosegue il mister-. I nostri giovani giocano poco e fanno soprattuto poche coppe internazionali e l'esperienza la fai solo giocando, continuo a sostenere che c'è una grande infornata di potenziali grandi talenti e il giorno che avranno la possibilità di esprimersi sarà l'inizio di qualcosa di estremamente positivo per l'Italia".
VENTURA: "TAVECCHIO? NON L'HO MAI PIU' SENTITO"
"Tavecchio? Non l'ho mai più sentito". E a una battuta su cosa fa Ventura quando incontra uno svedese per strada l'ex ct replica scherzando. "Non cambio certo marciapiede, ho la coscienza a posto, sono una persona seria, corretta e professionale. Però in compenso non vado più all'Ikea a comprare cose".
VENTURA: "CONVOCAZIONI DI ZANIOLO E PELLEGRI IN NAZIONALE? ELIMINANDO GLI STAGE..."
E sulle convocazioni da parte di Mancini di Zaniolo e Pellegri aggiunge. "Eliminando gli stage allarga la rosa per poterli valutare, si tratta di voglia di verificare da vicino le potenzialità di questi giovani". E sui 'mali' del calcio italiano conclude. "Il vero problema è che il risultato diventa prioritario e in pochi ci mettono la faccia per lanciare i giovani. C'è un infinità di giocatori che non stanno giocando ma che se lo facessero potrebbero diventare lo zoccolo duro dell'Italia. E' evidente che le società che ambiscono allo scudetto non hanno il tempo per far maturare un giovane a meno che non sia pronto a fare la differenza. Lo stesso se una squadra si deve salvare. Si deve avere il coraggio di farli giocare. Il discorso è un po' più amplio, alle volte è il sistema che costringe a fare delle scelte alle volte improduttive".
VENTURA, JUVE SUPERFAVORITA E INSEGUITRICI FIN QUI HANNO UN PO' DELUSO
"E' una banalità dire che la Juventus, dopo i 7 scudetti e l'aver preso Ronaldo, ha il dovere e il diritto di essere la superfavorita. Ad oggi soprattutto le inseguitrici hanno un po' deluso". Fotografa così l'avvio della Serie A l'ex ct della Nazionale italiana, Gian Piero Ventura. "Siamo nella normalità assoluta: Juve squadra da battere e le altre che si devono rimboccare le maniche per togliere qualcosa di storico, ovvero lo scudetto ai bianconeri" prosegue il mister ospite di 'Radio anch'io Sport' su Rai Radio Uno. "Il Napoli è vero che è rimasta la squadra dello scorso anno ma se è vero che ha recuperato Milik è anche vero che ha perso Jorginho e Reina, due perdite pesantissime. Ancelotti è il nuovo allenatore e arriva in un contesto particolare, gli si deve dare il tempo necessario per intervenire con le sue capacità e la sua esperienza. Poi ci sono Roma e Inter che hanno le stesse ambizioni ma con una partenza deficitaria", conclude.
VENTURA, TORINO E SASSUOLO SARANNO SORPRESE CAMPIONATO
"Il Torino, insieme al Sassuolo, ha fatto una delle migliori campagne acquisti, saranno le due sorprese del campionato". E' il pronostico dell'ex ct della Nazionale e dei granata, Gian Piero Ventura, ospite a 'Radio anch'io Sport' su rai Radio Uno. "A Sassuolo ci sono le idee di un allenatore (De Zerbi ndr) e una grande campagna acquisti finalizzata, il Toro su una strutturata già consolidata ha messo dentro 2-3 giocatori che possono dare quel qualcosa in più per raggiungere l'Europa", conclude.
Commenti