Stellantis, avvia la produzione delle elettriche Leapmotor in PoloniaMartedì, 18 giugno 2024Leapmotor e Stellantis iniziano la produzione di veicoli elettrici in Polonia, con piani per l'espansione e la localizzazione dei componenti.
Crosetto: "Penso di desecretare alcune informazioni sulle armi"Mercoledì, 29 maggio 2024Armi occidentali per colpire la Russia, il presidente americano Joe Biden verso il sì. Ok di Polonia, Finlandia e Canada
Polonia, Sikorski : "A Putin resta solo l'atomica, non escludo truppe a Kiev"Martedì, 28 maggio 2024Il ministro degli Esteri sulla scia del presidente della Nato Stoltenberg: "La Russia ci deve temere. Potremmo mandare nostri soldati in Ucraina"
PEUGEOT lancia il programma ALLURE CARE per le auto elettricheMercoledì, 15 maggio 2024PEUGEOT offre una copertura completa fino a 8 anni o 160.000 km per i suoi veicoli elettrici in Europa.
Slovacchia, spari contro il premier Fico. Trasportato in ospedale: è graveMercoledì, 15 maggio 2024Il premier slovacco è stato ferito a colpi di arma da fuoco subito dopo la riunione di governo a Handlova, vicino Bratislava
Polonia "pronta alle armi nucleari". Berlino prepara l'Esercito alla guerraLunedì, 22 aprile 2024Andrzej Duda, da Varsavia: "Serve per rafforzare la sicurezza sul fronte orientale della Nato"
Tusk: "La guerra contro la Russia è alle porte, ormai non si può più evitare"Venerdì, 29 marzo 2024Il presidente polacco: "Siamo in una fase prebellica. L'Europa non è pronta, ma deve armarsi"
Leapmotor sceglie lo stablimento Stellantis di Tychy per produrre la T03 EVLunedì, 25 marzo 2024Stellantis acquisisce diritti su Leapmotor per la produzione di EV a basso costo nello stabilimento di Tychy, Polonia
Polonia, scontro istituzionale Duda-Tusk: il Paese ancor sull'orlo della crisiMercoledì, 10 gennaio 2024Il presidente dà rifugio all'ex ministro dell'Interno ed al suo vice, accusati di abuso di potere
La Polonia smantella i media statali, rivoluzione del nuovo governoMercoledì, 27 dicembre 2023"Garantire il funzionamento e la ristrutturazione" della radio e della televisione pubblica, queste le motivazioni fornite dal ministro della cultura polacco