Affari Europei

Fmi, parte la corsa al dopo Lagarde. L'Ue spinge per Dijsselbloem

Spunta il nome dell'olandese Jeroen Dijsselbloem tra i candidati europei per sostituire Christine Lagarde. Draghi? Tria: "Dipende dalla sua disponibilità"

Fmi: si lavora per candidato Ue, spunta nome di Dijsselbloem

Spunta il nome dell'olandese Jeroen Dijsselbloem tra i candidati europei per sostituire Christine Lagarde come direttore esecutivo del Fondo Monetario Internazionale. I ministri delle Finanze della zona euro e dell'Unione Europea stanno discutendo del nome da candidare per il Fmi a margine delle riunioni di Eurogruppo e Ecofin tra ieri e oggi e l'obiettivo di vari paesi è di avere un candidato unico europeo. Interrogato sull'ipotesi Dijsselbloem, il ministro delle Finanze olandese Wopke Hoekstra ha risposto che l'Olanda ha "candidati forti". Tuttavia "non voglio fare congetture perché chiunque menzioni non migliorero' le sue chance di ottenere l'incarico", ha detto Hoekstra. A spingere per un candidato europeo anche il ministro francese delle Finanze, Bruno Le Maire, e la ministra spagnola Nadia Calvino.

L'Europa vuole la poltrona del Fmi

Prima dell'inizio della riunione una fonte Ue che partecipa ai lavori preparatori dell'Ecofin ha detto che "c'è una forte sollecitazione affinché i paesi Europei trovino un candidato" e ha aggiunto che lo stesso presidente dell'Eurogruppo, Mario Centeno, sta lavorando in questo senso. Dijsselbloem era stato ministro delle Finanze in Olanda tra il 2012 e il 2017 e presidente dell'Eurogruppo tra il 2013 e il 2018. Il ministro dell'Economia, Giovanni Tria ha detto che durante la riunione dell'Eurogruppo di oggi ci sara' un'informativa sulla successione di Lagarde al Fmi. Alla domanda se Mario Draghi possa essere una opzione per l'Italia, Tria ha aggiunto che "bisogna vedere innanzitutto la disponibilita' di Draghi e poi il consenso generale".