Affari Europei

Elezioni Francia, ecco perché Merkel sostiene Macron e non Fillon

A causa degli scandali e dell'amicizia con Putin Fillon é stato abbandonato da Merkel che ora preferisce il centrista Macron

 

Tempi duri per Francois Fillon. Lo scandalo della finta assunzione della moglie non accenna a placarsi e i sondaggi dicono che sempre meno francesi sono disposti ad appoggiarlo. Il candidato dei Repubblicani peró tira dritto e non vuole fare un passo indietro. "Non ci sono alternative alla mia candidatura", ha ripetuto piú volte. Ma non la pensa cosí Angela Merkel.

Merkel abbandona Fillon e preferisce sostenere Macron

La Cancelliera tedesca, dicono i bene informati, ha tolto il suo appoggio al repubblicano per andare in soccorso del centrista Emmanuel Macron. Le ragioni sono diverse. Prima di tutto i giornalisti non sono ancora stati in grado di trovare macchie sul passato dell'ex ministro dell'economia di Hollande. In secondo luogo Macron, a differenza di Fillon, é un europeista convinto. E soprattutto non puó vantare amicizie personali con Vladimir Putin.

Lo spettro di Mosca sulle elezioni francesi

Giá, perché con Donald Trump come presidente degli Stati Uniti Merkel sa che l'Europa si troverá da sola ad affrontare una eventuale minaccia proveniente da Mosca e al suo fianco non vuole avere un presidente francese amico di Putin. Anzi, vuole avere qualcuno che creda nell'Europa e che si batta per preservarla.

Merkel punta ad un nuovo modello di Europa

Per questo l'appoggio di Berlino va a Macron. Ma c'é di piú. Merkel nei giorni scorsi ha lanciato l'idea di una Europa a due velocitá. Non si tratta di creare un club di serie A e uno di serie B, quanto piuttosto prevedere una integrazione ancora maggiore tra i paesi dell'Eurozona che dovrebbero fare da apripista per tutti gli altri. Come dire: se non possiamo andare tutti e Ventotto verso una Europa piú unita meglio creare un gruppo di avanguardia che spiani la strada a tutti gli altri.

Macron in linea con Merkel sul futuro dell'Unione

Su questo progetto, di cui in veritá a Bruxelles se ne discute da dieci anni, le opinioni dei vari leader europei sono le piú disperate. Ma Merkel ha trovato in Macron un leader disposto ad ascoltare. Il leader della nuova formazione En Marche! aveva giá firmato nel 2015 un documento programmatico che delineava il quadro di una Europa a due velocitá.

Sondaggio, Le Pen in testa ma al ballottaggio vince Macron

Marine Le Pen in testa al primo turno, sfida al ballottaggio con Emmanuel Macron e vittoria finale dello stesso Macron. Questa la fotografia scattata da un sondaggio condotto dall'istituto Opinionway per Les Echoes. Secondo la rilevazione dell'istituto, condotto tra il 3 e il 5 febbraio su un campione di 1.700 persone, la leader del Front National otterrebbe il 26% dei consensi al primo turno, seguita dall'ex ministro socialista dell'Economia con il 23% e da Francois Fillon con il 20%. A seguire il candidato socialista Benoit Hamon con il 14% e l'esponente della sinistra radicale Jean-Luc Melenchon all'11%.

La situazione sarebbe nettamente capovolta pero' al secondo turno, quando di fronte all'eventualita' di una vittoria della Le Pen gli elettori francesi sarebbero intenzionati a votare in massa per Macron. Al ballottaggio infatti, secondo le rilevazioni di Opinionway, Le Pen otterrebbe il 35%, Macron il 65%. Secondo il sondaggio infine, Le Pen sarebbe sconfitta al secondo turno anche da Fillon, la cui posizione appare pero' sempre piu' debole dopo lo scandalo 'Penelopegate': se il candidato della destra repubblicana andasse al secondo turno otterrebbe il 61%, contro il 39% della leader del Fn.