Affari Europei

Caso Regeni, Maullu: “L'Ue minacci ripercussioni economiche sull'Egitto”

Di Tommaso Cinquemani
@Tommaso5mani

Onorevole Maullu, domani il Parlamento europeo voterà una risoluzione in cui si chiede che si faccia chiarezza sul caso Regeni. Che cosa possiamo aspettarci dal Cairo?
“Poco considerato il fatto che in Egitto non c'é una democrazia compiuta, ma un regime a guida militare che ha sostituito con un colpo di stato un altro regime, altrettanto duro, che dopo una pseudo-elezione aveva spinto il Paese verso l'integralismo islamico”.

Come si dovrebbe muovere il governo italiano e l'Europa?
“E' stato ammazzato un giovane ricercatore occidentale, di uno dei paesi fondatori dell'Ue, dobbiamo pretendere la verità. Anche perché l'Italia é uno dei partner più importanti dell'Egitto”.

Dobbiamo giocare la carta economica?
“Solo attraverso la minaccia di ripercussioni economiche potremmo ottenere delle risposte. Serve un'opera di moral suasion da parte dell'Unione europea, considerati gli accordi di partenariato che ci legano al Cairo e gli investimenti pesanti che l'Ue fa in Egitto”.

A livello europeo chi si dovrebbe muovere?
“Lo dovrebbe fare direttamente la Commissione e il Consiglio attraverso una risoluzione, ma dubito che l'Italia abbia la forza di fare passare questa posizione tra tutti gli Stati. Credo dunque che si dovrebbe attivare Federica Mogherini, in qualitá di 'ministro degli esteri europeo' e il Parlamento dovrebbe fare da megafono”.