Lo sguardo libero

Caso Verona/Adozioni gay? Affetto e senso protezione né femminili né maschili

Ernesto Vergani

Tutti concordano sul fatto che la famiglia sia alla base della società

Il sindaco di Verona, Federico Sboarina, attacca il leader dei 5 stelle e vicepremier: "Se per Luigi Di Maio la nostra è una città di sfigati e fanatici solo perché ha ospitato il Congresso della famiglia, allora lo invito a non venire qui nemmeno fra pochi giorni quando è in programma la sua visita al Vinitaly”. La replica del M5S: “Follia”.

Tutti concordano sul fatto che la famiglia sia alla base della società e che è oltremodo preoccupante che in Italia  si facciano pochi figli. Come nessuno (al di fuori di fazioni tradizionaliste, nel senso negativo del termine, con cui possono pure esserci comuni vedute su altri temi… non è tutto bianco o nero…) può mettere in dubbio che l’omosessualità sia un atteggiamento naturale, umano e che dovrebbe lasciare indifferenti.

Per evitare equivoci, sembra invece da condannare totalmente la pedofilia, dove un adulto abusa di un minore, addirittura di un bambino di pochi anni, reato gravissimo, paragonabile a quelli di mafia e di strage.

Al di là degli aspetti etico-medico-scientifici, come l’utero in affitto, o il diritto a essere genitori in modo non naturale, argomenti molto complessi, a ben riflettere, appare però che amore, affetto e senso di protezione di cui ha bisogno un figlio sono caratteristiche né femminili né maschili, non si capisce quindi perché una coppia gay non possa adottare o essere una famiglia con dei figli.