Costume

Wine&Thecity omaggia la luna attraverso la creatività urbana e il bere bene

Eduardo Cagnazzi

Una serie di eventi alla scoperta di luoghi insoliti di Napoli inseriti nel Maggio dei Monumenti. Il vino che incontra l'arte, la pittura, la poesia, la lirica

Un omaggio alla luna. L’unico satellite della terra come anelito e conquista nell’anno che celebra i cinquant’anni dell’allunaggio della missione Apollo 11. La luna è il tema della dodicesima edizione di Wine&Thecity, la rassegna che nasce da un’idea di Donatella Bernabò Silorata (nella foto) e che celebra creatività urbana e buon vino con una staffetta di eventi diffusi sul territorio napoletano: la luna come eterna musa di scrittori e poeti, come desiderio di scoperta, emblema della mutevolezza e della femminilità; la luna che nei secoli ha ammaliato filosofi e artisti, sedotto cineasti e interrogato scienziati di tutto il mondo. La luna che da millenni veglia e guida i lavori in vigna. Una serie di eventi dal 9 al 18 maggio alla scoperta di luoghi insoliti di Napoli, “promuovendo quell’ebbrezza creativa che è diventata negli anni il claim della rassegna,  mettendo in moto la città parlando di voci e di vino come espressione culturale”, afferma Bernabò Silorata. Il vino incontra l’arte, dunque, la poesia, il design, la letteratura, la lirica disegnando inediti itinerari di degustazione in un crossover di appuntamenti che metteranno in luce la città creativa: il Teatro di San Carlo, che per la prima volta combinerà la conoscenza della lirica con la cultura del vino in una serie di appuntamenti esperenziali per esplorare i cinque sensi attraverso l’ascolto, il movimento del corpo, la voce, il naso e il palato; l’aeroporto di Capodichino, le basiliche antiche, le botteghe, le vigne, i ristoranti. Sarà proprio il binomio vino-cibo che esalterà l’esperienza gastronomica della rassegna: dalla cucina mediterranea, a quella biodinamica, dalla classica napoletana all’asiatica e per ogni indirizzo una cantina selezionata. Wine&Thecity sarà anche impegno nel sociale. Dopo aver acceso i riflettori negli anni passati su numerose cooperative per l’inclusione socie, quest’anno sarà la volta del sostegno alla Paranza e alla Casa dei Cristallini nel Rione Sanità, punti di riferimento per mamme e bambini in un quartiere difficile dove tutti i giorni si studia, si gioca, si cresce e ci si confronta. Durante questo percorso la rassegna sarà sostenuta da numerosi sponsor privati e mecenati: da Pasta De Cecco, Kmbo e Gesac Aeroporto internazionale di Napoli (main partner di Wine&Thecity) a Caputo e Grimaldi Lines, Banca di credito cooperativo di Napoli, il Movimento Turismo del vino e poi quelli tecnici e food. La rassegna è inserita nel Maggio dei monumenti promosso dal Comune partenopeo.