Cronache

Calabria, il crollo del viadotto era atteso: "Ci siamo fidati dei tecnici..."

di Antonio Amorosi

Intervista a Pirillo, sindaco di Longobucco: “Molti abitanti del luogo dichiaravano che quando il fiume Trionto va in piena porta tutto dietro"

Mi ha sorpreso la visione dei piloni nel letto del fiume e vederli così inondati...

Perillo: “Ci siamo fidati dei tecnici… anche le altre due strade che portano a questa sono costruite sull’alveo del fiume. Non è mai successo niente lì. Essendo una zona sottoposta a dissesto idrogeologico possono capitare queste cose. Ma non doveva capitare”.

Però il 3 aprile, un mese fa, il sindaco allarmato ha mandato una lettera alla Protezione Civile della Regione Calabria, chiedendo un tavolo urgente per le esondazioni lungo il fiume.

Gli affluenti al fiume Trionto”, scrive preoccupato il primo cittadino di Longobucco, “da troppo tempo non sono sottoposti ad alcuna manutenzione, mentre necessiterebbero di una cura periodica e continuativa per evitare le inondazioni che purtroppo stanno diventando una triste ricorrenza. Sono necessari interventi urgenti per ridurre il rischio idrogeologico… al fine di risolvere definitivamente la difficile situazione”.

Dopo aver visionato il documento richiamiamo il comune. Ci dicono che non è arrivata risposta.

La Procura della Repubblica di Castrovillari ha aperto un’inchiesta per capire quanto è accaduto.

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