Cronache

Cecchi Paone ad Affari: "Pedofilia nella Chiesa? Con Wojtyla molta omertà"

di Eleonora Perego

Il noto giornalista e comunicatore racconta di Bergoglio, del rapporto Chiesa-omosessualità, ma anche di politica e di Ratzinger

Non solo la politica italiana, però. Si parla del Vaticano come sede di un negoziato per risolvere la guerra Russia-Ucraina...

Sulla guerra ci sono possibilità; tutti i Papi indipendentemente dal carattere e dalla loro linea hanno operato per la pace del mondo. Effettivamente, però, è difficile dire quante volte abbiano ottenuto il loro scopo. Staremo a vedere.

LEGGI ANCHE: Il Papa "Parlavo di omosessualità con Ratzinger. Voglio vedere Putin-Zelensky"

Insomma, Bergoglio non ha un compito facile, se poi consideriamo che su di lui incombeva l'ombra di un altro Papa

Chi è veramente Bergoglio, infatti, lo scopriremo fino in fondo solo adesso. La convivenza con Ratzinger è stata tutt’altro che facile, di finta concordia, con tutta la parte più reazionaria della Chiesa che usava Benedetto XVI contro Francesco. Ora, senza continui giochi di equilibrio con il Papa emerito e con il mondo di riferimento, Bergoglio è finalmente da “solo”. Cosa farà? Continuerà a cambiare solo la pastorale? Secondo me la vera svolta sarà aumentare il peso del clero della “fine del mondo”, ossia dei paesi asiatici e africani e sudamericani. Una rivoluzione per la Chiesa che è sempre stata italocentrica, romanocentrica, eurocentrica.

LEGGI ANCHE: Ratzinger, confessioni sulle dimissioni: "Via per l'insonnia, non dormivo più"