Cronache
Disoccupato uccide la madre con la fiocina e dà fuoco alla casa. Orrore a Roma
Il 36enne che ha lavorato l'ultima volta nel 2019 in una cooperativa, legata a una Asl, avrebbe colpito la madre, 66enne vedova, dopo un violento litigio a casa
Ha sparato con la fiocina alla madre e con la stessa arma si è ferito all'occhio. Poi, dopo aver appiccato il fuoco nella camera da letto dell'appartamento, dove vive solo con la donna, ha chiamato il 112 segnalando l'incendio, divampato dalla camera da letto.
All'arrivo sul posto dei vigili del fuoco e dei carabinieri, la madre del 36enne, un romano disoccupato e incensurato, era a terra ormai priva di vita con una mano sopra la fronte nell'inutile tentativo di difendersi dall'arpione.
E' successo in un appartamento in via Grotte D'Arcaccio nel quartiere Tintoretto.Il 36enne che ha lavorato l'ultima volta nel 2019 in una cooperativa, legata a una Asl, avrebbe colpito la madre, 66enne vedova, dopo un violento litigio a casa. Dopo averla uccisa, avrebbe puntato la stessa fiocina contro se stesso, conficcandosi un arpione nel bulbo oculare. Trovato dai carabinieri ancora vivo, è stato portato all'ospedale Sant'Eugenio dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
Ai militari del gruppo Eur impegnati nelle indagini insieme ai colleghi del Nucleo Investigativo, il medico di famiglia avrebbe descritto il 36enne romano come un ragazzo "che dava problemi".