Cronache
Napoli, blitz contro i tassisti abusivi: 24 fermati, 2 erano senza patente
Controlli a tappeto nelle aree turistiche: sequestrate tutte le auto fuorilegge
Napoli, blitz contro i tassisti abusivi tra Napoli e Pozzuoli. Fermati 24 irregolari, due di questi non avevano neanche la patente di guida
Un maxi blitz delle Forze dell'Ordine per scoraggiare il fenomeno dei tassisti abusivi è scattato nelle ultime ore tra Napoli e Pozzuoli. Nella rete degli investigatori sono finite 24 persone che procacciavano clienti in stazioni e fermate dei mezzi pubblici: due di questi erano addirittura sprovvisti di patente. Gli agenti che li hanno fermati non credevano ai loro occhi: gli abusivi guidavano tranquillamente, trasportando persone ma senza avere la licenza di guida. Non solo, dei 24 fermati 6 avevano la carta di circolazione scaduta ed altri non avevano l'assicurazione. Tutte le auto sono state sequestrate.
LEGGI ANCHE: Dramma in crociera, 12enne cade dal balcone e muore dopo un volo di 20 metri
Carabinieri e Polizia locale hanno passato al setaccio le aree turisticamente più appetibili, quelle dove i tassisti abusivi facevano affari d'oro. I clienti più appetibili erano infatti proprio gli stranieri che non facevano troppe domande sulla mancanza di tassametro. Il pagamento veniva pattuito in anticipo.
Comunicando l’operazione i Carabinieri hanno evidenziato alcuni consigli per individuare i tassisti abusivi: prima di tutto occorre fare caso alla licenza, di solito è visibile sul cruscotto o sul parabrezza e appare in grande evidenza appena saliti a bordo. I taxi ufficiali devono avere un numero identificativo, spesso accompagnato da un logo o un marchio della compagnia che si appone alla portiera del veicolo. Un taxi regolare ha un tassametro sempre funzionante che deve essere accesso all’inizio del viaggio e fermato alla fine, al momento del pagamento, che non deve essere effettuato in anticipo.