Perché è morto Prigožin della Wagner. Rivelazione del premio Pulitzer Hersh
Non te lo aspetteresti: a distanza di giorni l’Intelligence USA spiega all’ex premio Pulitzer Seymour Hersh perché il capo dei mercenari è stato ucciso
A 200 km da Mosca la marcia di Prigozhin si ferma, il presidente Vladimir Putin che aveva parlato di tradimento e di procedimento penale aperto nei confronti di Prigozhin lascia cadere le accuse. Sono servite le indiscrezioni del quotidiano francese Liberation, per spiegare che pochi giorni dopo la ribellione, e precisamente il 29 giugno, i vertici della Wagner e Putin si sono addirittura incontrati a Mosca. Lì le divergenze sulla visione della guerra, manifestatesi già da molto tempo, sono state messe sul piatto proprio come in un rituale. La soluzione finale è stata: mandare Prigozhin in esilio in Biellorussia, con la mediazione del presidente di quel Paese Aljaksandr Lukašėnk, mentre molti membri della Wagner sarebbero stati assorbiti dall’esercito russo, come accade da tempo.
Iscriviti alla newsletter