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Scorpion arrestato in Iraq, chi è il super trafficante di esseri umani

Di Redazione Cronache

Barzan Majeed era latitante da anni. Ha introdotto illegalmente decine di migliaia di persone nel Regno Unito

Barzan Majeed, alias Scorpion, è stato prima intercettato in Iraq da alcuni giornalisti della BBC e poi arrestato

Barzan Majeed, conosciuto come Scorpion, è stato arrestato oggi in Kurdistan con una complessa operazione condotta dalle forze di sicurezza con la cooperazione dell'intelligence e dell'Interpol. Il 38enne iracheno era un super latitante accusato di essere a capo di una delle maggiori organizzazioni criminali nel settore dell'immigrazione illegale verso il Regno Unito attraverso il canale della Manica.

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Majeed, come riporta Fanpage.it, era ricercato da anni ma i primi a trovarlo la settimana scorsa sono stati alcuni giornalisti della BBC, che lo hanno prima individuato e poi incontrato di persona in un centro commerciale in Iraq. Lui stesso non sa dire quante persone abbia introdotto illegalmente in Gran Bretagna: "Forse un migliaio, forse 10mila. Non lo so, non li ho contati". Quel che è certo è che i guadagni sono stati enormi, considerando che i trafficanti chiedono fino a 10mila euro a persona per il viaggio attraverso la Manica.

Majeed arriva in Gran Bretagna nel 2006 nascosto nel restro di un camion ed è stato poi espulso dal Paese nel 2015. L'anno successivo ha raccolto l'eredità del fratello, alll'epoca in carcere in Belgio, e si dedica al traffico di esseri umani. Nell'ottobre 2022 un Tribunale belga lo ha riconosciuto colpevole di 121 capi di imputazione e lo ha condannato in contumacia a 10 anni di reclusione e una multa di circa 968mila euro.