Economia

Atlantia, i Benetton puntano sulla Francia. Oltre 2 miliardi su strade e Nizza

La strategia di crescita internazionale della holding controllata dalla famiglia veneta e guidata da Carlo Bertazzo

Lo stesso dicasi per la mobilità aerea urbana: la società tedesca Volocopter, partecipata da Atlantia, dovrebbe far decollare il primo drone elettrico a emissioni zero per il trasporto di persone e merci a Parigi (in contemporanea con Roma) a inizio 2024. Insieme ad Adr e agli scali di Bologna e Venezia, Nizza ha recentemente fondato la newco Urban Blue (costituita da Adr, Aeroporti della Costa Azzurra, Save e Aeroporti di Bologna), il cui scopo è esportare a livello internazionale le competenze necessarie per la realizzazione di vertiporti, gli scali del futuro per i droni. Atlantia in Francia guarda anche al settore autostradale, dove attraverso Abertis, controllato con Acs, gestisce 1.800 km di rete autostradale.

Una rete dove si trovano 5 dei 7 ingressi autostradali di Parigi, i collegamenti con l'aeroporto Charles de Gaulle e le direttrici verso il Nord del Paese e l'Eurotunnel. Su queste concessioni saranno effettuati interventi di potenziamento e opere a favore delle comunità locali per circa 700 milioni e installate piazzole di ricarica elettrica in 72 aree di servizio, queste ultime già entro la fine del 2022. Due anni dopo su circa 220 km di tratte arriverà invece il sistema free flow, che consentirà di azzerare i caselli e ridurre notevolmente le emissioni di C02.

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