Economia
Exor: lusso, fintech, salute. Formula Elkann per il portafoglio della holding
Le strategie future della holding della Famiglia Agnelli-Elkann
Assemblea degli azionisti particolarmente attesa quella di oggi in Exor. Sul piatto molte vicende. La prima, che ha fatto sicuramente la gioia degli stakeholder, è la conferma della distribuzione di una cedola da 0,43 euro per azione, per un controvalore complessivo fino a circa 100 milioni di euro, con pagamento il 23 giugno.
La seconda notizia è l’ingresso nel consiglio di amministrazione, al posto di Antonio Horta-Osorio, di Ajay Banga, presidente di Mastercard, che ricoprirà il ruolo di amministratore non esecutivo per un periodo di due anni. Ma i due temi più scottanti sono da un lato le strategie future della holding della Famiglia Agnelli-Elkann, dall’altra la Juventus.
Partiamo dalle scelte. Nel corso del 2020 l’azienda ha effettuato diversi investimenti in società “early stage”, ovvero il gradino seguente a quello di semplice start-up. Sono società ad alto potenziale, che stanno crescendo in modo rapido e continuo. Un esempio è Casavo, che è ormai leader europeo nell’instant buying immobiliare e che è stata oggetto di uno dei round di finanziamento più “corposi” nella storia del nostro Paese.
John Elkann ha annunciato che i tre pilastri su cui scommettere sono salute, fintech e mobilità. Non c’è grande sorpresa: nell’era post-Covid le aziende che lavorano ad ampio spettro nel mondo healthcare sono quelle destinate alla crescita più significativa. Non parliamo del mondo della farmaceutica, ma, molto più banalmente, di dispositivi elettromedicali per tenere sotto controllo le funzioni vitali; igienizzanti; mascherine e dispositivi di protezione individuale; app che monitorino i parametri.
E le possibilità, anche aiutate dalle nuove tecnologie, sono infinite. Basti pensare che l’analisi dei dati, da sola, varrà 75 miliardi di dollari entro il 2025. Facile immaginare, dunque, che Elkann ed Exor abbiano le antenne drittissime per capire che cosa succederà nel prossimo futuro.
(Segue...)