I think tank diventano sempre più rilevanti

In questi anni contraddistinti dalla crisi dei partiti tradizionali sono sorti qua e là think tank e fondazioni di natura politica che non solo cercano di sopperire alla mancanza di dibattito tra le varie componenti della società ma fungono spesso da organizzazioni lobbistiche o fundraising. Anche a Milano come in altre parti d'Italia  imprenditori professionisti e manager si danno da fare per partecipare ad iniziative promosse da queste fondazioni che chiedono sforzi economici importanti per aprire le loro porte. Domani Fabio Gallia attuale CEO della Cassa Depositi e Prestiti sarà ospite di ResPublica, il think tank di via Beretta presieduto da Eugenio Belloni, a lungo vicino a Giulio Tremonti e Roberto Castelli quando erano ministri, ma da un paio d'anni passato totalmente sotto le ali renziane. Maria Elena Boschi la vestale del renzismo è stata più volte ospite di Respublica così come il vice di Renzi, il ministro Maurizio Martina e altri uomini di spicco del PD renziano. Gallia segue così il percorso fatto prima da Moretti, Costamagna e prima ancora Gorno Tempini, Bono ed altri nominati da Renzi alla guida di strutture pubbliche. Ma a ResPublica, una volta frequentata dal gotha dell'imprenditoria meneghina sotto l'occhio vigile del potente amico "Giulio" (era uno dei pochi salotti frequentati da Bernardo Caprotti) oggi si vedono meno nomi di spicco e tanti ex, sarà colpa della svolta politica? Quale la prossima Direzione impressa da Belloni? Certo è che Luigi Di Maio in via Beretta c'è già stato.