Economia

Italiani meno "furbetti", nel 2021 l'evasione fiscale è calata del 3,1%

Secondo i dati del Ministero delle Finanze, le mancate entrate sono scese a 83,6 miliardi. Diminuisce anche l'Iva non riscossa

Nel 2021 l'evasione fiscale è calata del 3,1%

L'evasione fiscale e contributiva nel 2021 "risulta pari a 83,6 miliardi di euro, di cui circa 73,2 miliardi di mancate entrate tributarie e 10,4 miliardi di mancate entrate contributive, con una diminuzione di 2,7 miliardi (-3,1%) rispetto al 2020, di cui 2,2 miliardi sono relativi all'evasione fiscale (-2,9% rispetto al 2020) e 0,5 miliardi all'evasione contributiva (-4,3% rispetto al 2020)". Lo riporta l'aggiornamento della Relazione sull'economia non osservata e sull'evasione fiscale e contributiva pubblicato sul sito del Mef.

La stima sull'Iva per il 2021 mostra un calo sostanziale del tax gap rispetto al 2020 "pari a 3,9 miliardi e corrispondente ad una riduzione del gap in termini di propensione pari a 4,8 punti percentuali, trainato, in entrambi i casi, dalla componente del non dichiarato", riporta ancora l'aggiornamento. Tali stime indicano un miglioramento di compliance, prosegue il testo, "presumibilmente sospinto dalle varie misure adottate per rafforzare la tracciabilità delle operazioni". Inoltre, osservando la composizione settoriale dell'aumento degli importi dichiarati, "si può desumere che un ruolo possa essere attribuito a quelli relativi al settore edilizio".