Economia
Puglia, cala il turismo: "Prezzi troppo alti". Imprenditori furiosi: "Low-cost non c'è solo in Albania"
La Puglia soffre il calo del turismo dovuto al prezzi troppo alti. Intanto, l'Albania si trasforma pian piano nella nuova meta preferita dagli italiani
Ma questo “boom” non per forza rappresenta benessere nel lungo termine. Infatti, Auron Tare, membro del consiglio Unesco per i siti spiega a Repubblica che "con questa storia delle Maldive d’Europa, a un tiro di schioppo e senza jet leg, gli sviluppatori albanesi stanno incoraggiando la distruzione della loro costa. Si sta andando verso un mercato di massa a basso costo, si attirano folle interessate solo a stanze e alcol a prezzi stracciati. Ma è una strategia che si è rivelata fallimentare in tutti i Paesi mediterranei".
Ma tornando al nostro Paese e in particolare alla Puglia, c’è chi sostiene che, invece, i prezzi non siano così proibitivi e che il low-cost non sia ancora “morto” del tutto. Da Leverano, in provincia di Lecce, un imprenditore, titolare di un ristorante e di strutture ricettive, ha lanciato un appello a suoi colleghi con l’hashtag #pubblicaillistinopuglia.
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L’idea dell’imprenditore è molto chiara: far comprendere, attraverso una comunicazione trasparente, che la Puglia resta una destinazione con un’offerta varia e per tutte le tasche, anche per famiglie e target medio. “Da operatore turistico pugliese – scrive sui social - invito tutti i colleghi della ristorazione a pubblicare sul web i propri listini per far capire che non abbiamo niente da nascondere e ne abbiamo per tutte le tasche. E soprattutto esorto gli stabilimenti balneari a pubblicare i prezzi per far vedere chi ha ragione”.